Piero Ricci riconfermato presidente Ordine Giornalisti della Puglia

Il terlizzese Piero Ricci è stato riconfermato alla guida dell'Ordine dei Giornalisti della Puglia. Al suo fianco ci sarà la vicepresidente Serena Fasiello, pubblicista. Nella carica di segretario è stato eletto Livio Costarella, pubblicista, mentre tesoriera sarà Lucia Del Vecchio, professionista. Graziana Capurso sarà al vertice del collegio dei revisori.

Ricci ha inteso ringraziare i colleghi che lo hanno rieletto «perché - come riporta Repubblica - hanno condiviso la scelta di dare un piccolo ma significativo segnale di attenzione nell'attribuire la quasi totalità delle cariche di rappresentanza a consiglieri che sono espressione di quel settore della professione come il lavoro autonomo, particolarmente fragile e indebolito dalla precarietà. Un ringraziamento particolare - ha quindi detto - va a quanti, all'interno del consiglio regionale, sacrificando aspettative e ruoli, hanno permesso che questa attenzione fosse tangibile già nella seduta di insediamento».

Nelle scorse ore si è complimentato con lui anche il sindaco di Terlizzi, Ninni Gemmato: «Il nostro concittadino Piero Ricci è stato riconfermato Presidente dell'Ordine dei Giornalisti di Puglia - ha annunciato via social -. Piero Ricci è un professionista che sa unire alla sua competenza e alla sua autorevolezza anche toni di umiltà e sobrietà. La conferma di questo suo incarico è assolutamente meritata e sono certo che continuerà a fare bene per la sua categoria e per l'informazione. Gli rivolgo le mie personali congratulazioni e quelle dell'intera Città».

Congratulazioni a cui si unisce la redazione di TerlizziViva, con l'auspicio che il "nostro" presidente sappia riservare attenzione alle realtà di provincia, spina dorsale dell'informazione libera nel nostro Paese. In passato aveva dato piena solidarietà e grande attenzione ad un nostro collaboratore, non iscritto, è bene ricordarlo, dopo un'aggressione subita che ha portata a strascichi giudiziari. Quel gesto non lo abbiamo dimenticato e ci auguriamo che la sua presenza sul territorio possa aiutarci a migliorare il nostro servizio e possa rappresentare un monito per quanti, quotidianamente, tentano da più settori di inquinare il nostro modo di fare giornalismo.