Religioni
Processione dei Misteri a Terlizzi: tutte le emozioni nelle nostre FOTO
Ieri sera l'evento clou della pietà popolare durante il Triduo Pasquale
Terlizzi - sabato 30 marzo 2024
19.14
Quel lento incedere è parte stessa di quella ritualità collettivo che è un perfetto mix di fede, devozione e pietà popolare. Quel lento incedere, le candele accese, il pianto di qualche anziano sono essenza stessa dell'essere terlizzesi. Sono il momento chiave per la gente di Terlizzi durante il Triduo Pasquale.
Ieri sera la processione dei Misteri ha attraversato le vie del centro cittadino, muovendosi da piazza don Tonino Bello al principiare della notte più lunga per i cattolici. I simulacri, portati in spalla dai portatori delle Confraternite cittadine, sono quindi transitati in corso Umberto I, piazza Cavour, via Mazzini, l'Extramurale Flavio Gioia, via Tripoli, via XX Settembre, facendo quindi ritorno da viale Roma in corso Vittorio Emanuele II e poi in piazza Cavour, sino al rientro.
Questo è stato il momento più alto per il popolo dei credenti, che va oltre la liturgia e si mescola con un sentire sempre nuovo che a queste latitudini riesce a resistere alla secolarizzazione. Quel lento incedere, quella ritualità, quei volti e quelle immagini noi proviamo a raccontarvele attraverso gli scatti che pubblichiamo. Cristo è solo momentaneamente nel sepolcro. Tra qualche ora quel sepolcro sarà vuoto e la Vita vincerà sulle Tenebre.
Ieri sera la processione dei Misteri ha attraversato le vie del centro cittadino, muovendosi da piazza don Tonino Bello al principiare della notte più lunga per i cattolici. I simulacri, portati in spalla dai portatori delle Confraternite cittadine, sono quindi transitati in corso Umberto I, piazza Cavour, via Mazzini, l'Extramurale Flavio Gioia, via Tripoli, via XX Settembre, facendo quindi ritorno da viale Roma in corso Vittorio Emanuele II e poi in piazza Cavour, sino al rientro.
Questo è stato il momento più alto per il popolo dei credenti, che va oltre la liturgia e si mescola con un sentire sempre nuovo che a queste latitudini riesce a resistere alla secolarizzazione. Quel lento incedere, quella ritualità, quei volti e quelle immagini noi proviamo a raccontarvele attraverso gli scatti che pubblichiamo. Cristo è solo momentaneamente nel sepolcro. Tra qualche ora quel sepolcro sarà vuoto e la Vita vincerà sulle Tenebre.