Religioni
Terlizzi in festa per Maria SS. di Sovereto
Grande partecipazione di pubblico anche durante la processione e la celebrazione eucaristica serale
Terlizzi - mercoledì 17 aprile 2024
Dopo lo straordinario momento di fede che si è vissuto in Concattedrale alle ore 14:00 con la "Madonna in mezzo alla chiesa" omaggiata dalla presenza emozionata di migliaia di fedeli, la giornata è proseguita con la processione della sacra icona di Maria SS. di Sovereto per le vie della città, che ha avuto inizio proprio dalla Cattedrale di San Michele Arcangelo a partire dalle ore 18.30.
Numerosi i devoti presenti durante il breve percorso, a conferma del senso di attaccamento che lega la città in maniera indissolubile alla sua co-patrona. Ha preso parte alla processione il Comitato Feste Patronali Maria SS. di Sovereto, presieduto da Michelangelo Matacchione, col complesso bandistico "Vito Giuseppe Millico" diretto dal maestro Rino Campanale e con la bassa musica "Città di Terlizzi amici della musica T. Marinelli" ad animare il corteo religioso.
Di grande impatto e sentita tradizione, la presenza della pecorella, quale simbolo autentico della storia che ha dato origine al culto mariano, guidata dal piccolo Gianni, in veste di pastorello. Il giro dei portatori è stato reso meno agevole dalle avverse condizioni meteo.
La celebrazione eucaristica alle ore 19.30 officiata da mons. Felice di Molfetta, vescovo emerito di Cerignola-Ascoli Satriano, è stato l'ultimo e solenne atto del "16 Aprile". In una Concattedrale gremita di fedeli è spiccata la bellezza degli addobbi floreali e l'estrema cura con cui è stato allestito l'altare maggiore.
Nelle parole del vescovo emerito tutta la riconoscenza nei confronti «di Maria, una mamma che spalanca le porte, ed è questo il segno di un incontro, e ci accoglie, ci ascolta. Esattamente come accaduto nel corso del pomeriggio, alle 14.00. Con l'augurio di un buon cammino nel segno dell'unione, fino al 23 aprile e oltre» sono state le sue parole, nel sottolineare il cammino prossimo del Settenario alla Madonna di Sovereto, che proseguirà oggi 17 aprile e si concluderà il 22 aprile.
Di seguito, una ricca galleria fotografica a testimonianza del culto con scatti di Francesco Pittò e Paolo Alberto Malerba.
Numerosi i devoti presenti durante il breve percorso, a conferma del senso di attaccamento che lega la città in maniera indissolubile alla sua co-patrona. Ha preso parte alla processione il Comitato Feste Patronali Maria SS. di Sovereto, presieduto da Michelangelo Matacchione, col complesso bandistico "Vito Giuseppe Millico" diretto dal maestro Rino Campanale e con la bassa musica "Città di Terlizzi amici della musica T. Marinelli" ad animare il corteo religioso.
Di grande impatto e sentita tradizione, la presenza della pecorella, quale simbolo autentico della storia che ha dato origine al culto mariano, guidata dal piccolo Gianni, in veste di pastorello. Il giro dei portatori è stato reso meno agevole dalle avverse condizioni meteo.
La celebrazione eucaristica alle ore 19.30 officiata da mons. Felice di Molfetta, vescovo emerito di Cerignola-Ascoli Satriano, è stato l'ultimo e solenne atto del "16 Aprile". In una Concattedrale gremita di fedeli è spiccata la bellezza degli addobbi floreali e l'estrema cura con cui è stato allestito l'altare maggiore.
Nelle parole del vescovo emerito tutta la riconoscenza nei confronti «di Maria, una mamma che spalanca le porte, ed è questo il segno di un incontro, e ci accoglie, ci ascolta. Esattamente come accaduto nel corso del pomeriggio, alle 14.00. Con l'augurio di un buon cammino nel segno dell'unione, fino al 23 aprile e oltre» sono state le sue parole, nel sottolineare il cammino prossimo del Settenario alla Madonna di Sovereto, che proseguirà oggi 17 aprile e si concluderà il 22 aprile.
Di seguito, una ricca galleria fotografica a testimonianza del culto con scatti di Francesco Pittò e Paolo Alberto Malerba.