Cronaca
Processo Censum alle battute finali
L'accusa formula le ipotesi di condanna per dirigente comunale e vertici della Censum
Terlizzi - giovedì 6 dicembre 2018
6.49
E' alle battute finali il dibattimento giudiziario presso il Tribunale di Trani sulla vicenda Censum che vede sul banco degli imputati Vito Redavid ex rappresentante legale dell'ex concessionaria che si occupava direttamente della raccolta dei tributi per conto del Comune e la dirigente comunale del settore finanziario, Francesca Panzini.
Come è noto, il caso riguarda le somme dei tributi locali 2008-2012 che la concessionaria incassava per conto del Comune e che non hai mai riversato nelle casse dell'ente per un ammanco stimato in 1,2 milioni di euro. La Censum (il cui rapporto contrattuale con il comune ebbe inizio con l'amministrazione comunale Di Tria) si occupava della raccolta dei tributi versati da parte dei contribuenti, soldi che però transitavano direttamente sui conti della società come da contratto. Risale invece al 2012 la scoperta dell'ammanco di 1.200.000 euro circa, mai versati nelle casse comunali.
Ieri il pubblico ministero ha chiesto la condanna a 3 anni e 6 mesi per la dirigente e 5 anni per Re David. Il prossimo 19 dicembre la parola passerà alle difese.
Come è noto, il caso riguarda le somme dei tributi locali 2008-2012 che la concessionaria incassava per conto del Comune e che non hai mai riversato nelle casse dell'ente per un ammanco stimato in 1,2 milioni di euro. La Censum (il cui rapporto contrattuale con il comune ebbe inizio con l'amministrazione comunale Di Tria) si occupava della raccolta dei tributi versati da parte dei contribuenti, soldi che però transitavano direttamente sui conti della società come da contratto. Risale invece al 2012 la scoperta dell'ammanco di 1.200.000 euro circa, mai versati nelle casse comunali.
Ieri il pubblico ministero ha chiesto la condanna a 3 anni e 6 mesi per la dirigente e 5 anni per Re David. Il prossimo 19 dicembre la parola passerà alle difese.