«Proroga IMU grazie ad opposizioni»

La proroga, approvata da qualche ora, sui pagamenti della quota di Imposta municipale propria afferente alle competenze comunali è stata salutata con soddisfazione dai cittadini terlizzesi. Si trattava, con ogni evidenza, di un provvedimento necessario per dare a molti di essi un minimo respiro dopo l'emergenza sanitaria trasformatasi in emergenza economica.
Tutti contenti, Sindaco Ninni Gemmato in testa, come riportiamo in altro articolo. O forse non del tutto, visto che le opposizioni hanno voluto sottolineare con un documento comune a tutti i Consiglieri di minoranza che senza la loro presenza sarebbe mancato il numero legale in aula. Saltata la seduta, secondo quanto affermano gli oppositori, sarebbe saltato inevitabilmente il provvedimento. Di seguito la loro nota completa (G.B.)


«Ancora una volta, nonostante l'ennesima lentezza della burocrazia politico-amministrativa, le opposizioni, sempre responsabili e costruttive, mantengono in aula il numero legale per poter approvare il provvedimento tanto atteso dai cittadini, per avere un po' di respiro in più in questo periodo di scadenze di tributi ed imposte.
La città deve sapere che la maggioranza del Sindaco Gemmato si è presentata in aula senza avere i numeri, nonostante fosse l'ultimo giorno utile per poter approvare la proroga, la cui incertezza ha messo in difficoltà tanti cittadini e commercialisti.
Il Consiglio comunale all'unanimità dei presenti ha auspicato uno slittamento al 30 settembre, al fine di consentire anche l'eventuale compensazione in dichiarazione IMU (ci sarà un altro provvedimento consiliare in tal senso, per il momento la proroga è al 16 settembre)».

I Consiglieri di minoranza: D'Amato, De Chirico, Grassi, Minutillo, Morrone, Sigrisi, Volpe