Cronaca
Provano a sottrarre l'impalcatura da un'azienda: furto sventato dall'Apulia
L'intervento di una pattuglia sulla complanare della strada provinciale 231. Ladri in fuga nelle campagne, indagano i Carabinieri
Terlizzi - domenica 30 luglio 2023
17.21
In piena notte, con un furgone rubato, hanno provato a portare via l'impalcatura di un'azienda con sede a Terlizzi. Il tentativo è avvenuto alle ore 01.35 della notte appena trascorsa, ma gli autori, pur agendo in un punto non coperto dal sistema antintrusione, sono stati beffati dal passaggio di un'auto della Vigilanza Apulia.
I vigilantes, infatti, in transito sulla complanare della strada provinciale 231 per i consueti servizi di pattugliamento notturno, giunti in prossimità di un'azienda del posto, hanno notato la catena del cancello d'ingresso posizionata in modo insolito. In effetti, alcuni ladri dopo averla tagliato, si erano introdotti all'interno con un Fiat Iveco risultato di provenienza furtiva, «avendo cura di posizionare nuovamente la catena - dicono - per simulare che il cancello fosse normalmente chiuso».
Tutta l'impalcatura (ponteggi, pedane e parapetti) posizionata nel punto del capannone non coperto dal sistema antintrusione - e quindi è stato solo il vigilante di pattuglia arrivato sul posto per una verifica ad accorgersi del furto -, era stata già caricata sul furgone, ma l'arrivo delle guardie giurate ha costretto i banditi, dopo avere abbandonato sul posto la refurtiva, alla fuga a piedi nelle campagne circostanti. Le ricerche, subito estese nell'area, hanno purtroppo avuto esito negativo.
Presso l'impianto sono intervenuti, su chiamata della centrale operativa, anche i Carabinieri, a cui adesso sono affidate le indagini. I militari della locale Tenenza, nelle cui mani sono finiti i filmati delle videocamere, hanno svolto i rilievi col proprietario dell'azienda, che ha espresso la soddisfazione per il pericolo scampato.
I vigilantes, infatti, in transito sulla complanare della strada provinciale 231 per i consueti servizi di pattugliamento notturno, giunti in prossimità di un'azienda del posto, hanno notato la catena del cancello d'ingresso posizionata in modo insolito. In effetti, alcuni ladri dopo averla tagliato, si erano introdotti all'interno con un Fiat Iveco risultato di provenienza furtiva, «avendo cura di posizionare nuovamente la catena - dicono - per simulare che il cancello fosse normalmente chiuso».
Tutta l'impalcatura (ponteggi, pedane e parapetti) posizionata nel punto del capannone non coperto dal sistema antintrusione - e quindi è stato solo il vigilante di pattuglia arrivato sul posto per una verifica ad accorgersi del furto -, era stata già caricata sul furgone, ma l'arrivo delle guardie giurate ha costretto i banditi, dopo avere abbandonato sul posto la refurtiva, alla fuga a piedi nelle campagne circostanti. Le ricerche, subito estese nell'area, hanno purtroppo avuto esito negativo.
Presso l'impianto sono intervenuti, su chiamata della centrale operativa, anche i Carabinieri, a cui adesso sono affidate le indagini. I militari della locale Tenenza, nelle cui mani sono finiti i filmati delle videocamere, hanno svolto i rilievi col proprietario dell'azienda, che ha espresso la soddisfazione per il pericolo scampato.