Politica
Questa sera il congresso cittadino di Città Civile
Previsti l'elezione del segretario ed il rinnovo del direttivo
Terlizzi - venerdì 29 novembre 2019
06.00
Questa sera, venerdì 29 novembre, dalle ore 19.30 si riunirà il quinto congresso cittadino di Città Civile volto al rinnovamento delle cariche del segretario e del direttivo. Esso, al pari della turnazione in consiglio comunale che ha visto subentrare Vito D'amato a Daniela Zappatore, rappresenterà un momento di crescita non solo interna per tutti coloro che vivono le dinamiche del movimento, ma anche esterna, rivolgendosi al paese nel continuo tentativo di creare partecipazione attiva.
Quale metafora di un percorso condiviso, attraverso il congresso Città Civile continuerà a camminare insieme a tutti i suoi sostenitori in un lavoro continuo, costante e univoco nell'ottica di perseguire il bene della città. «Questo congresso sarà un momento per riprendere con maggiore vigore a camminare insieme verso una meta, ovvero quella di cercare di fare qualcosa di buono per Terlizzi», afferma Daniela Zappatore, attuale leader del movimento civico.
Alla base vige l'idea di un lavoro di squadra che riesca a coinvolgere tutti gli aderenti di Città Civile, al di là del ruolo nello specifico ricoperto. L'alternanza nelle cariche, infatti, consente di cedere il passo a chi possiede maggiori energie, affinché i membri uscenti possano ricaricarsi. «Chi rivestirà un ruolo particolare potrà sempre contare sull'aiuto di tutti gli altri», precisa Zappatore.
È da ben quindici anni che Città Civile opera sul territorio terlizzese, attestandosi come la realtà politica più longeva del nostro paese. È proprio in una visione di consolidamento del movimento che si rende necessario assegnargli nuova linfa così da riavviare il motore di una macchina politica tanto assidua e tenace.
«Costituiremo un direttivo fatto di freschezza, di passione, di esperienza, di competenza, coniugando giovani e meno giovani, donne e uomini, esperti e meno esperti; tutti, però accomunati da un grande senso di partecipazione ed entusiasmo - spiega il consigliere comunale Vito D'amato -. Il congresso è importante perché sarà ufficializzato il direttivo che traghetterà Città Civile fino alle prossime elezioni amministrative».
Quale metafora di un percorso condiviso, attraverso il congresso Città Civile continuerà a camminare insieme a tutti i suoi sostenitori in un lavoro continuo, costante e univoco nell'ottica di perseguire il bene della città. «Questo congresso sarà un momento per riprendere con maggiore vigore a camminare insieme verso una meta, ovvero quella di cercare di fare qualcosa di buono per Terlizzi», afferma Daniela Zappatore, attuale leader del movimento civico.
Alla base vige l'idea di un lavoro di squadra che riesca a coinvolgere tutti gli aderenti di Città Civile, al di là del ruolo nello specifico ricoperto. L'alternanza nelle cariche, infatti, consente di cedere il passo a chi possiede maggiori energie, affinché i membri uscenti possano ricaricarsi. «Chi rivestirà un ruolo particolare potrà sempre contare sull'aiuto di tutti gli altri», precisa Zappatore.
È da ben quindici anni che Città Civile opera sul territorio terlizzese, attestandosi come la realtà politica più longeva del nostro paese. È proprio in una visione di consolidamento del movimento che si rende necessario assegnargli nuova linfa così da riavviare il motore di una macchina politica tanto assidua e tenace.
«Costituiremo un direttivo fatto di freschezza, di passione, di esperienza, di competenza, coniugando giovani e meno giovani, donne e uomini, esperti e meno esperti; tutti, però accomunati da un grande senso di partecipazione ed entusiasmo - spiega il consigliere comunale Vito D'amato -. Il congresso è importante perché sarà ufficializzato il direttivo che traghetterà Città Civile fino alle prossime elezioni amministrative».