Eventi e cultura
Ricerca archeologica, dibattito-confronto in Pinacoteca de Napoli a Terlizzi
De Palma: «Esiste un tesoro sedimentato nella nostra storia che merita la nostra attenzione»
Terlizzi - mercoledì 10 maggio 2023
Sin dal suo insediamento circa nove mesi fa, l'amministrazione comunale di Terlizzi si era proposta di brandizzare e rivalutare il territorio sulla base delle qualità e delle caratteristiche che la nostra terra offre. Olio, fiori e ceramica sono spesso rientrati sul tavolo di discussione dei nostri amministratori locali, con eventi dedicati e buoni risultati ottenuti di recente proprio per quello che riguarda la ceramica e le sue antiche botteghe artigiane.
Ricordiamo in tal senso che nel mese di febbraio anche Terlizzi aveva partecipato alla Borsa Internazionale del Turismo (BIT) a Milano, all'interno dello stand dedicato alla Puglia, mettendo in evidenza un mix di storia, cultura, prodotti locali, natura, ed enogastronomia.
Affinché questa visibilità resti viva, è fondamentale che i cittadini in primis conoscano e riconoscano le caratteristiche, le qualità e la storia della nostra terra, quella che passa sotto i nostri piedi, nelle strade urbane e rurali che percorriamo. Ed è con questa ratio che l'amministrazione comunale ha pensato di aprire un confronto pubblico sulla ricerca archeologica, giovedì 11 maggio, alle ore 17:30, all'interno della Pinacoteca "Michele de Napoli".
«Tante e tanti appassionati, accademici, professionisti hanno nel tempo studiato il nostro territorio e dal loro sapere possiamo imparare molto per condividere una visione futura – sono le parole di Michelangelo De Palma, assessore con deleghe alle attività produttive e sviluppo economico, che conclude - esiste un tesoro sedimentato nella nostra storia che merita la nostra attenzione e che potrebbe disegnare nuove traiettorie di sviluppo culturale e turistico della nostra Terlizzi».
Numerosi gli ospiti che prenderanno parte all'evento, vogliamo menzionare Silvia Cagnetta, archeologa preistorica, archeantropologa; Anna Mangiatordi, docente di discipline letterarie e latino presso il Polo Liceale di Terlizzi; Marco Campese assegnista di ricerca presso un l'Università della Calabria; Vincenzo De Chirico, Andrea Mangiatordi e Daniela Catalano, architetti; Maria Teresa Foscolo, dottoranda presso l'Università degli Studi di Bari; Tiziana Paparella, geologa; I. De Sario, G. Angarano, di "Terlizzi sotterranea: è ora di uscire allo scoperto"; don M. Amorosini, direttore Museo Diocesano Molfetta; Custode Silvio Fioriello, docente di archeologia presso l'Università degli Studi di Bari; Daniela Confetti, educatrice museale; Antonella Pansini, funzionaria Regione Puglia - sezione Tutela e Valorizzazione Patrimoni culturali; con la presenza in apertura ed in chiusura del dibattito del Primo Cittadino, Michelangelo De Chirico.
Ricordiamo in tal senso che nel mese di febbraio anche Terlizzi aveva partecipato alla Borsa Internazionale del Turismo (BIT) a Milano, all'interno dello stand dedicato alla Puglia, mettendo in evidenza un mix di storia, cultura, prodotti locali, natura, ed enogastronomia.
Affinché questa visibilità resti viva, è fondamentale che i cittadini in primis conoscano e riconoscano le caratteristiche, le qualità e la storia della nostra terra, quella che passa sotto i nostri piedi, nelle strade urbane e rurali che percorriamo. Ed è con questa ratio che l'amministrazione comunale ha pensato di aprire un confronto pubblico sulla ricerca archeologica, giovedì 11 maggio, alle ore 17:30, all'interno della Pinacoteca "Michele de Napoli".
«Tante e tanti appassionati, accademici, professionisti hanno nel tempo studiato il nostro territorio e dal loro sapere possiamo imparare molto per condividere una visione futura – sono le parole di Michelangelo De Palma, assessore con deleghe alle attività produttive e sviluppo economico, che conclude - esiste un tesoro sedimentato nella nostra storia che merita la nostra attenzione e che potrebbe disegnare nuove traiettorie di sviluppo culturale e turistico della nostra Terlizzi».
Numerosi gli ospiti che prenderanno parte all'evento, vogliamo menzionare Silvia Cagnetta, archeologa preistorica, archeantropologa; Anna Mangiatordi, docente di discipline letterarie e latino presso il Polo Liceale di Terlizzi; Marco Campese assegnista di ricerca presso un l'Università della Calabria; Vincenzo De Chirico, Andrea Mangiatordi e Daniela Catalano, architetti; Maria Teresa Foscolo, dottoranda presso l'Università degli Studi di Bari; Tiziana Paparella, geologa; I. De Sario, G. Angarano, di "Terlizzi sotterranea: è ora di uscire allo scoperto"; don M. Amorosini, direttore Museo Diocesano Molfetta; Custode Silvio Fioriello, docente di archeologia presso l'Università degli Studi di Bari; Daniela Confetti, educatrice museale; Antonella Pansini, funzionaria Regione Puglia - sezione Tutela e Valorizzazione Patrimoni culturali; con la presenza in apertura ed in chiusura del dibattito del Primo Cittadino, Michelangelo De Chirico.