
Attualità
Ridimensionamento scuole, Gemmato scrive a Decaro
"Ritengo sia dovere di ogni Sindaco tutelare il proprio territorio "
Terlizzi - lunedì 23 novembre 2015
17.21
Ninni Gemmato scrive a Decaro. Il Sindaco di Terlizzi ha, infatti, nella giornata odierna, chiesto un 'colloquio urgente' al Sindaco della Città metropolitana. Il motivo, il ridimensionamento della rete scolastica delle scuole secondarie di secondo grado di cui si è avuta notizia. Alla base della richiesta di Gemmato la esigenza di garanzia a che il riordino sul quale la Città Metropolitana è stata chiamata ad esprimersi per decisione della Giunta regionale, avvenga in modo omogeneo e sia finalizzata, cioè, a far corrispondere l'offerta formativa agli effettivi bisogni del territorio.
"In seguito ad indiscrezioni circa il dimensionamento della rete scolastica degli istituti superiori, argomento di competenza della Città Metropolitana, ho chiesto, oggi, al Sindaco metropolitano, Antonio Decaro, un incontro urgente allo scopo di poter discutere in merito alla ricaduta sul territorio di Terlizzi di eventuali scelte della Città Metropolitana- ha detto Gemmato. Ancorché si tratti di argomenti che esulano dalla competenza amministrativo-gestionale dei Comuni, ritengo sia dovere di ogni Sindaco tutelare il proprio territorio soprattutto quando gli argomenti in questione riguardano il diritto allo studio dei cittadini più giovani e quando è giusto che sia rispettato un equilibrio complessivo tra le varie realtà comunali nella dislocazione degli Istituti scolastici".
"In seguito ad indiscrezioni circa il dimensionamento della rete scolastica degli istituti superiori, argomento di competenza della Città Metropolitana, ho chiesto, oggi, al Sindaco metropolitano, Antonio Decaro, un incontro urgente allo scopo di poter discutere in merito alla ricaduta sul territorio di Terlizzi di eventuali scelte della Città Metropolitana- ha detto Gemmato. Ancorché si tratti di argomenti che esulano dalla competenza amministrativo-gestionale dei Comuni, ritengo sia dovere di ogni Sindaco tutelare il proprio territorio soprattutto quando gli argomenti in questione riguardano il diritto allo studio dei cittadini più giovani e quando è giusto che sia rispettato un equilibrio complessivo tra le varie realtà comunali nella dislocazione degli Istituti scolastici".