Territorio
Rifiuti speciali, il Comune stanzia 257 mila euro per la rimozione
Al via la gara per la bonifica di aree interessate dalla presenza di rifiuti speciali pericolosi
Terlizzi - giovedì 19 febbraio 2015
8.06
Di qualche giorno fa l'annuncio dell'adesione del Comune di Terlizzi al progetto 'Puglia Eternit Free', campagna regionale di informazione sul rischio amianto promossa da Legambiente Puglia, con il patrocinio dell'Assessorato alla Qualità dell'Ambiente della Regione Puglia e con la collaborazione del partner tecnico Teorema SpA.
Ora, arriva la notizia dell'impegno della somma di quasi 258 mila euro per l'indizione di procedura di gara ad evidenza pubblica mediante la quale individuare il soggetto esecutore di interventi di bonifica di aree di proprietà pubblica interessate dalla presenza di rifiuti speciali pericolosi e non.
"Quello di abbandono abusivo di rifiuti è un problema che non esenta il Comune di Terlizzi, e che si fa sentire specie nelle campagne dove è facile sfuggire a qualsiasi controllo. E, purtroppo, spesso interessa rifiuti catalogabili come 'pericolosi', pensiamo all'amianto, appunto- ha detto il sindaco, Ninni Gemmato, che ha continuato- Occorre agire subito con interventi di bonifica ma pensare a una vera e propria 'educazione' e sensibilizzazione della cittadinanza per fare in modo che, in futuro, il problema sia sempre di minor entità".
La normativa intervenuta negli anni prescrive che per poter bonificare i siti inquinati si rende necessario disporre di appaltatore esperti, ovvero coloro già iscritti all'Albo Nazionale dei Gestori Ambientali. Per questo motivo l'Amministrazione ha ritenuto di procedere all'individuazione di un soggetto con cui stipulare un contratto, stanziando la cifra di 257 mila e 800 euro che rinviene, in parte, da un avanzo di amministrazione 2013 (oltre 160mila euro) e, per il resto, è il risultato di finanziamenti regionale (50 mila euro) e provinciale (45 mila euro).
Ora, arriva la notizia dell'impegno della somma di quasi 258 mila euro per l'indizione di procedura di gara ad evidenza pubblica mediante la quale individuare il soggetto esecutore di interventi di bonifica di aree di proprietà pubblica interessate dalla presenza di rifiuti speciali pericolosi e non.
"Quello di abbandono abusivo di rifiuti è un problema che non esenta il Comune di Terlizzi, e che si fa sentire specie nelle campagne dove è facile sfuggire a qualsiasi controllo. E, purtroppo, spesso interessa rifiuti catalogabili come 'pericolosi', pensiamo all'amianto, appunto- ha detto il sindaco, Ninni Gemmato, che ha continuato- Occorre agire subito con interventi di bonifica ma pensare a una vera e propria 'educazione' e sensibilizzazione della cittadinanza per fare in modo che, in futuro, il problema sia sempre di minor entità".
La normativa intervenuta negli anni prescrive che per poter bonificare i siti inquinati si rende necessario disporre di appaltatore esperti, ovvero coloro già iscritti all'Albo Nazionale dei Gestori Ambientali. Per questo motivo l'Amministrazione ha ritenuto di procedere all'individuazione di un soggetto con cui stipulare un contratto, stanziando la cifra di 257 mila e 800 euro che rinviene, in parte, da un avanzo di amministrazione 2013 (oltre 160mila euro) e, per il resto, è il risultato di finanziamenti regionale (50 mila euro) e provinciale (45 mila euro).