Politica
Ritorna l'Udc a Terlizzi. Opposizione all'amministrazione Gemmato.
Il segretario Tempesta: «Voglio traghettare l’Udc di Terlizzi verso il congresso cittadino.»
Terlizzi - mercoledì 8 aprile 2015
18.46
L'Unione di Centro torna nell'arena politica di Terlizzi. Dopo la recente nomina del segretario cittadino, Andrea Tempesta, il prossimo passo sarà l'inaugurazione giovedì 9 aprile alle ore 20 della nuova sede alla presenza del candidato alle regionali Peppino Longo.
Di ritorno si deve parlare visto che all'indomani delle elezioni amministrative di tre anni fa, l'articolazione terlizzese del partito di Casini (che sostenne il candidato Pd Michele Berardi), finì per disperdersi nel nulla probabilmente anche a causa dell'assenza di rappresentanti in consiglio comunale. Oggi, la nomina del neo segretario sembra riaccendere i riflettori sui centristi.
Solo un'iniziativa elettorale in vista delle regionali di maggio? Andrea Tempesta, intervistato da TerlizziViva, non vuole nemmeno sentir parlare di questa ipotesi: «Alle prossime elezioni regionali sosterremo la candidatura Udc di Peppino Longo. Voteremo e faremo votare Michele Emiliano presidente. Tuttavia - aggiunge Tempesta - questa avventura politica nasce con le regionali ma ha come traguardo le prossime elezioni amministrative. Il mio impegno è quello di traghettare l'Udc di Terlizzi verso il congresso cittadino.»
Quale sarà la posizione dell'Udc nel confronti dell'amministrazione Gemmato? Seguirà la posizione tenuta dal partito nel 2012 quando scelse il centrosinistra oppure opterà per la provenienza di centrodestra del suo neo segretario, tre anni fa fittiano al vertice della Puglia Prima di Tutto (arteria dell'allora PdL sostenitore di Gemmato)? Anche su questo argomento Tempesta non nutre alcun dubbio: «Questa nuova esperienza politica nasce dallo scontento rispetto all'attuale amministrazione Gemmato e si pone in una posizione che è di opposizione al centrodestra.»
Insomma, tutto quello che sta accadendo in Puglia (è notizia di qualche giorno fa, infatti, che il segretario Ncd, Alfano e il segretario Udc Lorenzo Cesa abbiano sottoscritto l'atto costitutivo di "Area popolare" che raccoglierebbe le anime dei due partiti) non cambierà le carte in tavola. Due partiti pressoché fusi a livello nazionale e regionale a livello cittadino a quanto pare sono destinati a prendere strade diverse (Ncd a Terlizzi sostiene Alfano). Smentite anche alcune indiscrezioni che parlavano di un accordo elettorale tra l'Udc e Marcello Gemmato in vista proprio delle regionali. Tempesta esclude seccamente una simile possibilità.
Di ritorno si deve parlare visto che all'indomani delle elezioni amministrative di tre anni fa, l'articolazione terlizzese del partito di Casini (che sostenne il candidato Pd Michele Berardi), finì per disperdersi nel nulla probabilmente anche a causa dell'assenza di rappresentanti in consiglio comunale. Oggi, la nomina del neo segretario sembra riaccendere i riflettori sui centristi.
Solo un'iniziativa elettorale in vista delle regionali di maggio? Andrea Tempesta, intervistato da TerlizziViva, non vuole nemmeno sentir parlare di questa ipotesi: «Alle prossime elezioni regionali sosterremo la candidatura Udc di Peppino Longo. Voteremo e faremo votare Michele Emiliano presidente. Tuttavia - aggiunge Tempesta - questa avventura politica nasce con le regionali ma ha come traguardo le prossime elezioni amministrative. Il mio impegno è quello di traghettare l'Udc di Terlizzi verso il congresso cittadino.»
Quale sarà la posizione dell'Udc nel confronti dell'amministrazione Gemmato? Seguirà la posizione tenuta dal partito nel 2012 quando scelse il centrosinistra oppure opterà per la provenienza di centrodestra del suo neo segretario, tre anni fa fittiano al vertice della Puglia Prima di Tutto (arteria dell'allora PdL sostenitore di Gemmato)? Anche su questo argomento Tempesta non nutre alcun dubbio: «Questa nuova esperienza politica nasce dallo scontento rispetto all'attuale amministrazione Gemmato e si pone in una posizione che è di opposizione al centrodestra.»
Insomma, tutto quello che sta accadendo in Puglia (è notizia di qualche giorno fa, infatti, che il segretario Ncd, Alfano e il segretario Udc Lorenzo Cesa abbiano sottoscritto l'atto costitutivo di "Area popolare" che raccoglierebbe le anime dei due partiti) non cambierà le carte in tavola. Due partiti pressoché fusi a livello nazionale e regionale a livello cittadino a quanto pare sono destinati a prendere strade diverse (Ncd a Terlizzi sostiene Alfano). Smentite anche alcune indiscrezioni che parlavano di un accordo elettorale tra l'Udc e Marcello Gemmato in vista proprio delle regionali. Tempesta esclude seccamente una simile possibilità.