Rotatoria via Giovinazzo: allarme per i cedri

Mentre l'amministrazione comunale si prepara all'inaugurazione della rotatoria tra viale Pacecco e via Cappella dei Chicoli dopo oltre quattro mesi di cantiere aperto, i tecnici si preparano già alla realizzazione della seconda delle tre rotatorie messe in programma dall'amministrazione comunale (la terza sarà realizzata in corrispondenza dell'incrocio con via Molfetta).

La ditta ha già cominciato le operazioni di tracciamento della circonferenza che rappresenterà il profilo del nuovo rondò ma si registrano già le preoccupazioni dell'associazione ambientalista Puliamo Terlizzi: «Dal progetto della seconda rotatoria che verrà realizzata nelle prossime settimane all'incrocio semaforico tra Via Giovinazzo e Viale Federico II, si evince che parte dell'area verde compresa tra la stazione dei Carabinieri e l'incrocio verrà eliminata per fare spazio all'allargamento della sede stradale che ospiterà la rotonda. La nostra preoccupazione - fanno sapere da Puliamo Terlizzi - è che nell'area ricadano uno o addirittura due dei bellissimi cedri presenti nell'area verde».

«Una rotatoria - continua la nota degli ambientalisti - è un'infrastruttura utile per smaltire più velocemente il traffico e ridurre le emissioni inquinanti da una parte ma non può diventare, dall'altra, il pretesto per falciare alberi. E' per questo che chiediamo all'Amministrazione Comunale ed in particolare all'Assessore al Verde Pubblico Fedele Dimitrio di fare tutto il possibile per salvare gli alberi, prevedendo, ad esempio, un espianto ed un reimpianto in un'area vicina. Comprendiamo la difficoltà di tale operazione ma la salvaguardia del patrimonio arboreo della città riteniamo sia prioritaria».