Ruba in una villa ed aggredisce il figlio del proprietario: preso un 57enne

Rapina impropria. Per questo motivo, nei giorni scorsi è stato tratto in arresto, in esecuzione di un'ordinanza applicativa di misura cautelare emessa dal Tribunale di Trani, su richiesta della locale Procura della Repubblica, un 57enne di Terlizzi ritenuto responsabile di aver commesso il reato ai danni di un giovane residente.

In particolare, secondo quanto emerso dalle indagini compiute dai Carabinieri della Tenenza di Bisceglie con il coordinamento della Procura della Repubblica di Trani, l'uomo, residente a Terlizzi e con precedenti specifici, il 24 ottobre dello scorso anno, dopo avere perpetrato un furto all'interno di un'abitazione di Bisceglie asportando alcune migliaia di euro in contanti, monili in oro e dispositivi elettronici, s'è imbattuto nel figlio del proprietario dell'immobile che stava per rincasare.

L'uomo, infatti, avrebbe dapprima ripulito l'appartamento - una villetta a schiera -, per poi imbattersi nel giovane appena rincasato che l'avrebbe inseguito a piedi: messosi alle calcagna, il giovane sarebbe stato minacciato con un grosso cacciavite dall'autore del furto, il quale è riuscito a guadagnarsi la fuga. La denuncia ha fatto scattare l'indagine: le dichiarazioni testimoniali e vari riferimenti fotografici, infine, hanno permesso di risalire al 57enne di Terlizzi, arrestato dai Carabinieri.

Il provvedimento cautelare per il reato di rapina impropria, che ha comportato la restrizione dell'uomo presso il penitenziario di Trani, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, scaturisce dall'indagine svolta dai militari della Tenenza di Bisceglie, tramite l'acquisizione di dichiarazioni testimoniali e i riconoscimenti fotografici.