Cronaca
Rubato defibrillatore in piazza Europa a Terlizzi
La denuncia attraverso i canali social dell'associazione Due mani per la Vita di Corato
Terlizzi - giovedì 27 aprile 2023
14.22
«Terlizzi, Piazza Europa 27/04/2023, sparito il DAE di pubblico accesso».
La denuncia arriva dalla pagina Facebook dell'associazione Due mani per la vita di Corato.
«Oggi - si spiega in una nota - i nostri istruttori di Terlizzi, sono stati allertati perché nella teca del totem della stazione non è più presente il dispositivo salvavita di pubblico accesso. La zona è provvista di telecamere di videosorveglianza, per una probabile imminente verifica delle autorità competenti. Oggigiorno tutti gli apparecchi medicali e elettronici in generale, hanno numeri di serie.
Una delle prime cose che viene effettuata dopo un furto è la denuncia alle autorità segnalando anche il n° di serie del DAE.
Coloro che venissero trovati in possesso di DAE rubati, potrebbero essere individuati anche a distanza di anni».
Un gesto vile, qualcosa che non può passare sotto silenzio, come troppo spesso accade.
«Il defibrillatore salva le vite - insistono dall'associazione coratina che opera su diversi comuni del Nord Barese -, con alta probabilità di successo in caso di arresto cardiaco: fino al 70%. Rubare un defibrillatore, anche per una bravata, può apparire come il furto di un qualsiasi altro apparecchio elettronico (un telefonino o una radio), in realtà viene sottratto un strumento salvavita alla comunità che può fare la differenza tra la vita e la morte. In Italia ogni anno 1 persona su 1000 muore per arresto cardiaco, circa 8 ogni ora.
Chiediamo con estrema urgenza di provvedere - spingono da Due mani per la vita -, anche in forma anonima, a restituire questo dispositivo salvavita il prima possibile alla comunità terlizzese. Confidiamo alla responsabilità, buon senso e collaborazione di tutti».
Noi di TerlizziViva invitiamo dalle nostre pagine chiunque abbia visto qualcosa, invece, a rivolgersi al più presto alle forze dell'ordine. Senza esitazioni di sorta. Una comunità autenticamente civile si vede anche e soprattutto dall'attenzione verso le regole.
Terlizzi non può essere quella di qualche balordo.
La denuncia arriva dalla pagina Facebook dell'associazione Due mani per la vita di Corato.
«Oggi - si spiega in una nota - i nostri istruttori di Terlizzi, sono stati allertati perché nella teca del totem della stazione non è più presente il dispositivo salvavita di pubblico accesso. La zona è provvista di telecamere di videosorveglianza, per una probabile imminente verifica delle autorità competenti. Oggigiorno tutti gli apparecchi medicali e elettronici in generale, hanno numeri di serie.
Una delle prime cose che viene effettuata dopo un furto è la denuncia alle autorità segnalando anche il n° di serie del DAE.
Coloro che venissero trovati in possesso di DAE rubati, potrebbero essere individuati anche a distanza di anni».
Un gesto vile, qualcosa che non può passare sotto silenzio, come troppo spesso accade.
«Il defibrillatore salva le vite - insistono dall'associazione coratina che opera su diversi comuni del Nord Barese -, con alta probabilità di successo in caso di arresto cardiaco: fino al 70%. Rubare un defibrillatore, anche per una bravata, può apparire come il furto di un qualsiasi altro apparecchio elettronico (un telefonino o una radio), in realtà viene sottratto un strumento salvavita alla comunità che può fare la differenza tra la vita e la morte. In Italia ogni anno 1 persona su 1000 muore per arresto cardiaco, circa 8 ogni ora.
Chiediamo con estrema urgenza di provvedere - spingono da Due mani per la vita -, anche in forma anonima, a restituire questo dispositivo salvavita il prima possibile alla comunità terlizzese. Confidiamo alla responsabilità, buon senso e collaborazione di tutti».
Noi di TerlizziViva invitiamo dalle nostre pagine chiunque abbia visto qualcosa, invece, a rivolgersi al più presto alle forze dell'ordine. Senza esitazioni di sorta. Una comunità autenticamente civile si vede anche e soprattutto dall'attenzione verso le regole.
Terlizzi non può essere quella di qualche balordo.