Politica
Ruggiero e Di Bari (M5S), doppia interrogazione a Lamorgese e Nunziante sulla sicurezza nelle campagne di Terlizzi e Bitonto
La Deputata e la Consigliera regionale vogliono la garanzia per una serenità degli agricoltori
Terlizzi - sabato 16 maggio 2020
«Abbiamo deciso di presentare un'interrogazione parlamentare al Ministero dell'Interno e una al Vice-presidente della Regione Puglia, Antonio Nunziante, per chiedere quali azioni ciascuna istituzione, nell'ambito di propria competenza, intenda assumere per porre un freno allo stillicidio di fenomeni criminali che si registrano nelle campagne della regione, con particolare riferimento alla provincia della Bat e ai territori di Bitonto e Terlizzi nel barese».
Così la deputata pugliese Francesca Anna Ruggiero e la Consigliera regionale Grazia Di Bari del MoVimento 5 Stelle in una nota ufficiale diffusa nella giornata di ieri a mezzo stampa.
«Non possiamo rimanere passivi – continuano – di fronte alla denuncia fatta da Coldiretti Puglia e da numerosi agricoltori, vessati quotidianamente da criminali senza scrupoli che fanno razzia di strumenti e prodotti agricoli. Questi furti scellerati, che si aggiungono ad altri fenomeni criminosi come quello dell'usura e quindi del problema delle agromafie in Puglia, richiedono un intervento immediato da parte di tutti i soggetti istituzionali a tutela dei nostri agricoltori. È necessario garantire alle imprese agricole le migliori condizioni di sicurezza e stanare ogni fenomeno criminoso che danneggia il loro lavoro», concludono.
Così la deputata pugliese Francesca Anna Ruggiero e la Consigliera regionale Grazia Di Bari del MoVimento 5 Stelle in una nota ufficiale diffusa nella giornata di ieri a mezzo stampa.
«Non possiamo rimanere passivi – continuano – di fronte alla denuncia fatta da Coldiretti Puglia e da numerosi agricoltori, vessati quotidianamente da criminali senza scrupoli che fanno razzia di strumenti e prodotti agricoli. Questi furti scellerati, che si aggiungono ad altri fenomeni criminosi come quello dell'usura e quindi del problema delle agromafie in Puglia, richiedono un intervento immediato da parte di tutti i soggetti istituzionali a tutela dei nostri agricoltori. È necessario garantire alle imprese agricole le migliori condizioni di sicurezza e stanare ogni fenomeno criminoso che danneggia il loro lavoro», concludono.