Sacchetti di urina, ecco cosa si trova in strada dopo il mercato del martedì

Con l'arrivo dell'autunno le massaie riprendono a pieno ritmo il tradizionale rito del mercato settimanale (peraltro mai abbandonato nemmeno d'estate) che si svolge il martedì in viale Italia.

Lo shopping "'mmèzzə o mərkətə". Le strade del centro diventano così un luogo d'incontro delle casalinghe che aspettano il martedì per poter cercare di fare acquisti a buon prezzo. Un rito che comincia dalle prime ore del mattino con le cosiddette "robe-americane", abbigliamento usato (talvola ci sono anche capi nuovi) a bassissimo costo.

Il mercato si svolge lungo tutta l'arteria che parte dall'incrocio di via Diaz e percorre viale Italia fino al rondò che porta all'ospedale. Un mercato settimanale sempre al centro di polemiche lunghe vent'anni: l'area infatti è priva di servizi igienici, niente bagni chimici, i corridoi che si formano tra le bancarelle sono strettissimi al punto che non riuscirebbero a passare i mezzi di soccorso.

Non solo. Al mercato si può trovare di tutto. E non ci riferiamo ai prodotti sulle bancarelle. I cittadini lamentano della sporcizia che viene lasciata a fine lavoro: lungo viale Italia e nelle aiuole si può trovare di tutto, dai sacchetti di plastica usati come contenitori di urine, finanche a improbabili preservativi usati. Sembra incredibile ma qualche volta tra cartoni e rifiuti vari si trova anche questo. Davvero un brutto rientro, all'ora di pranzo, per i terlizzesi di quella zona.

Ed ecco allora che si torna a parlare di una nuova collocazione per il mercato con l'area attrezzata adiacente al Polo Liceale tra le candidate numero uno.

Anche perché alla fine tocca agli operatori ecologici pulire tutta l'area interessata dal mercato settimanale. E sono anni che in viale Italia gli operatori lamentano la scarsa sicurezza sul lavoro durante la pulizia: i divieti di transito ci sono tutti, dalle 6 alle ore 15.30 di martedì, ma sgomberate le bancarelle gli automobilisti (come spesso accade ultimamente a Terlizzi) ignorano i divieti (vedi piazza don Tonino Bello) e transitano liberamente proprio durante gli interventi di pulizia creando non pochi disagi agli operatori e ai loro mezzi.

La polizia municipale è assente. E forse è arrivato il momento che dal Comando della Polizia Municipale, il martedì dalle 14 alle 15.30, arrivi qualche agente a far rispettare il divieto e a multare i trasgressori.