La premiazione del maresciallo Mauro De Candia
La premiazione del maresciallo Mauro De Candia
Cronaca

Salvarono uomo dai binari, encomio ad un maresciallo di Terlizzi

Con lui premiati altri due militari. Ieri la cerimonia all'interno del consiglio comunale di Giovinazzo

Nella giornata di ieri, 14 luglio, la Città di Giovinazzo ha conferito in Aula "Pignatelli" un encomio solenne a un maresciallo di Terlizzi, Mauro De Candia, insieme al suo parigrado Gregorio Pelligra e all'appuntato Ubaldo Panebianco, protagonisti del salvataggio di un uomo sui binari in territorio giovinazzese.

Per l'ufficiale terlizzese, sposato e padre di due figli, si tratta dell'ennesimo riconoscimento: nel 2013 ha ricevuto un encomio solenne da parte del comandante generale dei Carabinieri, nel 2015 una medaglia d'argento dalla Fondazione Carnegie per gli atti di eroismo, un Ente con sede presso il Ministero dell'Interno, nel 2016 l'onorificenza di Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana e nel 2018 una medaglia di bronzo al merito civile.

Presenti alla cerimonia il comandante della Compagnia di Molfetta, il capitano Francesco Iodice, quello della locale Stazione, il maresciallo capo Ruggiero Filannino, i suoi predecessori Antonio Galizia e Dino Amato, il comandante dell'Ufficio Locale Marittimo, il luogotenente Rosario Paesano e quello del corpo della Polizia Locale, il maggiore Ivano Marzano.

L'encomio è frutto della volontà del Presidente dell'assise, Alfonso Arbore, del Sindaco Tommaso Depalma, e di tutte le forze politiche rappresentate in Consiglio comunale.

IL FATTO

Il 10 marzo scorso, al chilometro 629 della tratta Bari-Termoli, un 47enne del posto, alle ore 16.30, nel tentativo di scavalcare il muro che costeggiava la linea ferroviaria, scivolò sulla strada ferrata. L'uomo, ferito al volto, agli arti inferiori e soprattutto in preda ad una crisi di paura e disorientamento, rimase immobilizzato a terra, non riuscendo a muoversi, bloccato dal dolore lancinante.

Alcune centinaia di metri più in là stava sopraggiungendo un treno Intercity, i cui macchinisti erano ormai impossibilitati a frenare nel pochissimo tempo e spazio a loro disposizione. L'intervento dei tre militari salvò la vita al nostro concittadino e mostrò tutto il valore degli uomini dell'Arma. Per questi motivi Giovinazzo ha voluto tributare loro il giusto omaggio.

LE DICHIARAZIONI

Capitano Francesco Iodice (Compagnia Carabinieri di Molfetta): «Viviamo di questi sentimenti. Questo di oggi (ieri, ndr) rappresenta un momento che ci dà forza ed ulteriore spinta per continuare a lavorare e a fare di più a testa alta, orgogliosi della divisa che portiamo, al servizio della straordinaria comunità di Giovinazzo».

Tommaso Depalma (Sindaco di Giovinazzo): «Doveroso guardare i volti di chi ha servito questa città, che hanno nomi e storie di persone vere che si sono toccate, parlate, che hanno condiviso speranze ed ansie. Non è nulla di digitale, di virtuale. Siamo in una sala che porta il nome di Luciano Pignatelli e non è un caso. Abbiamo imparato in questi anni a saperci confrontare ed intendere anche con un semplice sguardo. L'ho detto qualche altra volta: in Italia, nelle città piccole, anche le più piccole, c'è sempre una chiesa ed una stazione dei Carabinieri, che sono parte integrante di questa meravigliosa nazione. E sono contento di questi encomi in questo momento storico - ha detto rivolgendosi ai militari in Aula -, perché noi riconosciamo il vostro valore, siete uomini, ma sapete anche guardarvi dentro ed andare avanti. Noi siamo in piena condivisione con voi ed è un peccato che qualcuno non sappia riconoscere il vostro valore profondo. La maggioranza dei cittadini è con voi, andate avanti!».

Maresciallo Ruggiero Filannino (Comandante locale Stazione Carabinieri): «Per noi Carabinieri un "grazie" vuol dire tanto, ripaga di tutti i sacrifici che spesso non riusciamo a spiegare o a dimostrare. Il "grazie" ci è stato dato da una coppia che ha visto morire il loro bambino Andrea, che porteremo sempre nel nostro cuore. In quel caso ci siamo sentiti uomini, nonostante non siamo riusciti a salvarlo.
L'atto eroico
- ha proseguito Filannino - sta nello spingersi un po' oltre rispetto al giro di routine. Noi dobbiamo sempre difendere l'incolumità pubblica, a costo anche della nostra vita. Quando c'è una comunità ed un'Amministrazione che ti ringraziano - la sua conclusione -, allora capiamo che il nostro compito lo stiamo portando avanti sino in fondo».

L'ENCOMIO

Questo il testo della pergamena consegnata ieri ai tre Carabinieri dal Presidente del Consiglio comunale, Alfonso Arbore: «Per l'altissimo senso del dovere dimostrato in occasione del salvataggio di una persona da morte certa, con sommo disprezzo del pericolo e ferma abnegazione ad onore della divisa e del giuramento prestato al servizio della Repubblica. La Città di Giovinazzo con riconoscenza».
  • Carabinieri Terlizzi
  • Mauro De Candia
Altri contenuti a tema
Così Terlizzi ha onorato i Carabinieri di ieri e di oggi - FOTO Così Terlizzi ha onorato i Carabinieri di ieri e di oggi - FOTO Ieri la cerimonia di inaugurazione del monumento in via La Spezia
Lavoro nero nella raccolta olearia, due imprese sospese e tre persone denunciate Lavoro nero nella raccolta olearia, due imprese sospese e tre persone denunciate La vasta operazione dei Carabinieri si è svolta fra Terlizzi, Bitonto e Grumo Appula: individuati 14 cittadini stranieri impiegati in maniera irregolare
Risse tra stranieri a Terlizzi: «I controlli stanno dando i frutti sperati» Risse tra stranieri a Terlizzi: «I controlli stanno dando i frutti sperati» Palazzo di Città commenta l'episodio di ieri: «Due pattuglie intervenute. Un sogno solo qualche giorno addietro»
Il caso Terlizzi finisce in Prefettura. Il sindaco: «Da subito un dispiego di forze» Il caso Terlizzi finisce in Prefettura. Il sindaco: «Da subito un dispiego di forze» De Chirico ha incontrato questa mattina il prefetto Russo: «Mi ha rassicurato, c'è grande attenzione al nostro territorio»
Tenta di rubare due auto a Terlizzi: 28enne arrestato dai Carabinieri Tenta di rubare due auto a Terlizzi: 28enne arrestato dai Carabinieri L'uomo, domiciliato a Bitonto, è stata visto e segnalato al 112: una gazzella, arrivata sul posto, l'ha fermato. È ai domiciliari
Sospettato di abusi su una bambina: 36enne si toglie la vita a Terlizzi Sospettato di abusi su una bambina: 36enne si toglie la vita a Terlizzi L'uomo è stato trovato suicida in casa. I Carabinieri lo stavano cercando perché accusato di aver violentato la nipotina
Neonata di Terlizzi morta a Corato, ieri l'autopsia. Serviranno altri esami Neonata di Terlizzi morta a Corato, ieri l'autopsia. Serviranno altri esami L'esame autoptico si è svolto a Bari. Ma sarà necessario attendere gli esiti degli esami di laboratorio per stabilire le cause del decesso
Morte in culla a Terlizzi, la Procura avvia un'indagine. Martedì l'autopsia Morte in culla a Terlizzi, la Procura avvia un'indagine. Martedì l'autopsia L’esito delle analisi chiarirà le cause del decesso, anche se non si esclude che la piccola possa essere stata soffocata da un rigurgito successivo alla poppata
© 2001-2024 TerlizziViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TerlizziViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.