Politica
Sarà Roberto Lusito il nuovo Consigliere comunale di Città Civile
Ad annunciarlo è stato Michele Cagnetta che ha rinunciato a subentrare a Vito D'amato
Terlizzi - venerdì 1 gennaio 2021
00.10
Sarà Roberto Lusito il prossimo consigliere di Città Civile che succederà a Vito D'amato e siederà tra i banchi dell'opposizione fino al termine del mandato di Ninni Gemmato.
Ad annunciarlo è stato Michele Cagnetta, già consigliere del movimento civico anni fa, che ha rinunciato, come Francesco Paolo Barile, a subentrare a D'amato.
Di seguito la nota di Cagnetta:
«Nella mia vita spirituale, civile e politica, ho avuto la fortuna di "incontrare" e contribuire alla nascita di Città Civile.
Spirituale, certo perché crescendo apri gli occhi sulla "Gerusalemme terrena".
Civile, certo perché la città, il mondo non è un limone da spremere ma un campo da coltivare.
Politica, certo perché non puoi essere solo un numero ma ogni giorno devi scegliere da che parte stare, se con i potenti di sempre (anche se con abiti e sigle diverse) o con chi coltiva una passione, un orizzonte, una piccola-grande Giustizia di una Nuova Comunità.
La fortuna di incontrare Città Civile, mi ha allontanato da altre frequentazioni rispettabili ovviamente, ma insufficienti a trasformare questa Comunità locale, generatrice di figure (per limitarci agli ultimi anni) di persone del calibro di don Pietro Pappagallo, prof. Gioacchino Gesmundo, ins. Vito La Tegola, Arch. Gargano, Mons. Gaetano Valente, prof. Antonio La Tegola, prof. Antonio De Chirico e di altre viventi che non cito espressamente per evitare strumentali ed invidiose reazioni scomposte di "taluno".
Ogni giorno devi scegliere da che parte stare, anche oggi.
Avendo avuto la possibilità di svolgere la funzione di consigliere comunale, (Dicembre 2013 - Giugno 2017) nello spirito di condivisione di Città Civile, è meglio che subentrino altre figure.
Roberto Lusito, non solo è fratello di Franco, Pietro e Marco che tantissimo hanno dato e stanno dando per questa Città, ma in questo momento è "prontissimo" a correre con il testimone perché la città si rialzi, dopo anni di mestizia e false ed ipocrite amministrazioni comunali.
Subentra Roberto, ma a chiunque sarebbe subentrato avrei abbracciato.
Buon lavoro, spirituale, civile, politico alla Comunità di Terlizzi, a Città Civile, a Roberto. Un abbraccio»
Michele Cagnetta
Ad annunciarlo è stato Michele Cagnetta, già consigliere del movimento civico anni fa, che ha rinunciato, come Francesco Paolo Barile, a subentrare a D'amato.
Di seguito la nota di Cagnetta:
«Nella mia vita spirituale, civile e politica, ho avuto la fortuna di "incontrare" e contribuire alla nascita di Città Civile.
Spirituale, certo perché crescendo apri gli occhi sulla "Gerusalemme terrena".
Civile, certo perché la città, il mondo non è un limone da spremere ma un campo da coltivare.
Politica, certo perché non puoi essere solo un numero ma ogni giorno devi scegliere da che parte stare, se con i potenti di sempre (anche se con abiti e sigle diverse) o con chi coltiva una passione, un orizzonte, una piccola-grande Giustizia di una Nuova Comunità.
La fortuna di incontrare Città Civile, mi ha allontanato da altre frequentazioni rispettabili ovviamente, ma insufficienti a trasformare questa Comunità locale, generatrice di figure (per limitarci agli ultimi anni) di persone del calibro di don Pietro Pappagallo, prof. Gioacchino Gesmundo, ins. Vito La Tegola, Arch. Gargano, Mons. Gaetano Valente, prof. Antonio La Tegola, prof. Antonio De Chirico e di altre viventi che non cito espressamente per evitare strumentali ed invidiose reazioni scomposte di "taluno".
Ogni giorno devi scegliere da che parte stare, anche oggi.
Avendo avuto la possibilità di svolgere la funzione di consigliere comunale, (Dicembre 2013 - Giugno 2017) nello spirito di condivisione di Città Civile, è meglio che subentrino altre figure.
Roberto Lusito, non solo è fratello di Franco, Pietro e Marco che tantissimo hanno dato e stanno dando per questa Città, ma in questo momento è "prontissimo" a correre con il testimone perché la città si rialzi, dopo anni di mestizia e false ed ipocrite amministrazioni comunali.
Subentra Roberto, ma a chiunque sarebbe subentrato avrei abbracciato.
Buon lavoro, spirituale, civile, politico alla Comunità di Terlizzi, a Città Civile, a Roberto. Un abbraccio»
Michele Cagnetta