Cronaca
15 lavoratori 'in nero' a Terlizzi: inoltrata richiesta di sospensione dell'attività
Operazione anti-evasione fiscale e contributiva tra Terlizzi, Molfetta e Turi
Terlizzi - sabato 4 luglio 2015
12.16
Nel corso di una operazione anti-evasione fiscale e contributiva tra Terlizzi, Molfetta e Turi i Finanzieri della Tenenza di Molfetta hanno scoperto 16 lavoratori "in nero" e 29 lavoratori irregolari.
15 lavoratori in nero sono stati individuati soltanto a Terlizzi, dove sono stati controllati un calzaturificio e un laboratorio di confezioni di abbigliamento. In entrambi i casi, tenuto conto della gravità delle infrazioni rilevate, è stata inoltrata alla Direzione Territoriale del Lavoro una richiesta di sospensione dell'attività.
Nel corso di un altro intervento presso una sala ricevimenti di Molfetta sono stati scoperti grazie al rinvenimento di alcuni biglietti di appunti - sorta di "pizzini" un lavoratore "in nero" e 29 lavoratori irregolari, che svolgevano solitamente molte giornate in più rispetto a quelle previste dal contratto di formale assunzione. Rilevata inoltre un'evasione fiscale di circa 400 mila euro relativa a ricavi non dichiarati, con Iva non corrisposta pari a 65 mila euro.
Durante un'altra operazione contro il cosiddetto "sommerso da lavoro", le Fiamme Gialle di Putignano hanno inoltre scoperto a Turi due aziende operanti nel settore dell'abbigliamento – situate nella stessa struttura – nel cui organico erano presenti 26 lavoratori "in nero".
15 lavoratori in nero sono stati individuati soltanto a Terlizzi, dove sono stati controllati un calzaturificio e un laboratorio di confezioni di abbigliamento. In entrambi i casi, tenuto conto della gravità delle infrazioni rilevate, è stata inoltrata alla Direzione Territoriale del Lavoro una richiesta di sospensione dell'attività.
Nel corso di un altro intervento presso una sala ricevimenti di Molfetta sono stati scoperti grazie al rinvenimento di alcuni biglietti di appunti - sorta di "pizzini" un lavoratore "in nero" e 29 lavoratori irregolari, che svolgevano solitamente molte giornate in più rispetto a quelle previste dal contratto di formale assunzione. Rilevata inoltre un'evasione fiscale di circa 400 mila euro relativa a ricavi non dichiarati, con Iva non corrisposta pari a 65 mila euro.
Durante un'altra operazione contro il cosiddetto "sommerso da lavoro", le Fiamme Gialle di Putignano hanno inoltre scoperto a Turi due aziende operanti nel settore dell'abbigliamento – situate nella stessa struttura – nel cui organico erano presenti 26 lavoratori "in nero".