«Se qualcuno festeggia il compleanno, gentilmente venisse a Terlizzi con le candeline»

Se gli esami di stato iniziassero oggi, certamente gli studenti terlizzesi non avrebbero difficoltà ad utilizzare i numerosi post facebook di ieri sera per parlare di come "lo sviluppo scientifico e tecnologico dell'elettronica e dell'informatica ha trasformato il mondo della comunicazione, che oggi è dominato dalla connettività". I gruppi online che su Facebook raccolgono i cittadini terlizzesi ieri sera, dopo il blackout a Terlizzi, sono stati letteralmente presi d'assalto dai post più vari. Tema principe: l'ennesimo caso di inefficienza dell'impianto di illuminazione cittadina. Molti quartieri sono rimasti al buio e i cittadini si sono ritrovati sulla "piazza" digitale per esprimere la propria rabbia, incredulità o affidarsi all'ironia. "Se qualcuno festeggia il compleanno oggi, gentilmente venisse nei pressi della cattedrale a spegnere le candeline; almeno per qualche secondo ci sarebbe un po' di luce" scrive Pamela.

Nel frattempo ognuno si attrezza come può; chi ricorre al display del telefono, chi al tradizionale accendino e chi mantiene le luci della macchina accese un po' di più per permettere ad una signora di raggiungere la propria abitazione. Inevitabili le critiche politiche: "dire che sta arrivando a Terlizzi l'impresa che manutiene l'impianto è semplicemente ridicolo, offensivo e provocatorio nei confronti dei cittadini di Terlizzi" ha commentato il consigliere comunale di Città Civile, Michele Cagnetta. Mentre il presidente Michele Grassi si è detto senza parole: "lo dico non ci sono più parole, ormai più. Sono almeno due anni. I problemi così si incancreniscono e la cittadinanza non lo merita."

Contattato dalla nostra redazione, il consigliere con delega alla manutenzione, Giuseppe Ranieri ha assicurato "che le zone sono state completamente riarmate, visto che i numerosi sbalzi di tensione che abbiamo avuto in queste 24 ore, causa temporali, avevano compromesso gli impianti. I quartieri al buio sono inammissibili ma soprattutto insicuri, ma le probabilità che i cittadini possano rimanere folgorati sono inesistenti, considerato che l'impianto passi, alla minima anomalia, immediatamente in modalità salvavita, interrompendo il normale funzionamento. Inoltre - ha aggiunto Ranieri - pur di avere la continuità del servizio, la ditta Somprogest sta risolvendo qualsiasi tipo di anomalie e sta offrendo un servizio di reperibilità in diverse occasioni. Ulteriori aggiornamenti potrò fornirglieli domani dopo un incontro che avrò con l'impresa."