Politica
Prostituzione, mandato di arresto europeo per un colombiano
Le congratulazioni del sindaco Gemmato
Terlizzi - lunedì 8 febbraio 2016
15.10
Non sono tardati ad arrivare i complimenti di Sindaco, Ninni Gemmato, e dell'Assessore alla Legalità e P.M, Paolo Malerba, per l'operazione di contrasto allo sfruttamento della prostituzione condotta in maniera coordinata, che ha portato al mandato di arresto europeo nei confronti di un cittadino colombiano residente in Spagna.
"Il mandato nei confronti di C.M.E.A. è stato eseguito dalla Polaria di Roma per il tramite della Direzione Centrale di Polizia Criminale- le parole del Primo Cittadino- Ma, non senza una punta di orgoglio, sottolineo che l'indagine per il reato di favoreggiamento alla prostituzione è stata condotta dall'Unità Operativa 'Stranieri e Prostituzione' della Polizia municipale di Terlizzi, guidata dal Maresciallo Gaetano Barione. Una attività svolta sotto il coordinamento di Luigi Scimè della Procura della Repubblica di Trani che aveva già portato, nell'aprile del 2014, alla emissione di tre ordinanze di custodia cautelare, tra cui quest'ultima eseguita all'estero. Il plauso, pertanto, va anche, nel suo piccolo, alla nostra Terlizzi, agli agenti di P.M. che, pur oberati dei compiti più disparati in tema di presidio e garanzia di ordine del territorio, hanno messo a segno un significativo risultato".
" Esprimo vivo apprezzamento per l'operazione.– il commento dell'Assessore Malerba - Si tratta dell'ennesima dimostrazione dell'attenzione di questa Amministrazione all'attività di contrasto alla criminalità ed alla diffusione della cultura della legalità che, oltre ad esprimersi in una serie di attività immediatamente 'tangibili' da parte del cittadino, si manifesta in altre svolte sottotraccia dalle forze di polizia locale, che non hanno certo un minore ricaduta sociale sul territorio. Non vi è dubbio, infatti, che anche le azioni di contrasto alla prostituzione svolte dal nostro corpo di polizia municipale, che si inseriscono nell'ambito di indagine compiuta a livello internazionale, costituiscono una importante attività di controllo del territorio comunale.
La fattispecie criminosa in questione è particolarmente odiosa dovendo essere considerata, a tutti gli effetti, una forma di moderna schiavitù. È importante, quindi, riconoscere che lo sfruttamento sessuale e la prostituzione sono tutti atti di violenza contro le donne e, come tali, costituiscono un'offesa alla loro dignità e una grave violazione di diritti umani fondamentali e come tali vadano perseguiti da tutte le Istituzioni competenti ivi inclusi gli organi di polizia locale".
"Il mandato nei confronti di C.M.E.A. è stato eseguito dalla Polaria di Roma per il tramite della Direzione Centrale di Polizia Criminale- le parole del Primo Cittadino- Ma, non senza una punta di orgoglio, sottolineo che l'indagine per il reato di favoreggiamento alla prostituzione è stata condotta dall'Unità Operativa 'Stranieri e Prostituzione' della Polizia municipale di Terlizzi, guidata dal Maresciallo Gaetano Barione. Una attività svolta sotto il coordinamento di Luigi Scimè della Procura della Repubblica di Trani che aveva già portato, nell'aprile del 2014, alla emissione di tre ordinanze di custodia cautelare, tra cui quest'ultima eseguita all'estero. Il plauso, pertanto, va anche, nel suo piccolo, alla nostra Terlizzi, agli agenti di P.M. che, pur oberati dei compiti più disparati in tema di presidio e garanzia di ordine del territorio, hanno messo a segno un significativo risultato".
" Esprimo vivo apprezzamento per l'operazione.– il commento dell'Assessore Malerba - Si tratta dell'ennesima dimostrazione dell'attenzione di questa Amministrazione all'attività di contrasto alla criminalità ed alla diffusione della cultura della legalità che, oltre ad esprimersi in una serie di attività immediatamente 'tangibili' da parte del cittadino, si manifesta in altre svolte sottotraccia dalle forze di polizia locale, che non hanno certo un minore ricaduta sociale sul territorio. Non vi è dubbio, infatti, che anche le azioni di contrasto alla prostituzione svolte dal nostro corpo di polizia municipale, che si inseriscono nell'ambito di indagine compiuta a livello internazionale, costituiscono una importante attività di controllo del territorio comunale.
La fattispecie criminosa in questione è particolarmente odiosa dovendo essere considerata, a tutti gli effetti, una forma di moderna schiavitù. È importante, quindi, riconoscere che lo sfruttamento sessuale e la prostituzione sono tutti atti di violenza contro le donne e, come tali, costituiscono un'offesa alla loro dignità e una grave violazione di diritti umani fondamentali e come tali vadano perseguiti da tutte le Istituzioni competenti ivi inclusi gli organi di polizia locale".