Cronaca
"Short Message", annullate le condanne a tre terlizzesi: nuovo processo
Accolti i ricorsi delle difese di Giambattista De Sario, Roberto Dello Russo e Paolo Ficco. 6 anni per Michela De Ruvo
Terlizzi - domenica 12 febbraio 2023
13.37
La Corte di Cassazione, nei giorni scorsi, ha annullato con rinvio la sentenza di condanna emessa in appello nei confronti di tre terlizzesi, Giambattista De Sario, Roberto Dello Russo e Paolo Ficco, imputati nell'inchiesta "Short Message". Il processo di secondo grado dovrà essere rifatto a Lecce davanti ad altri giudici.
Gli ermellini, che hanno in gran parte confermato il verdetto emesso in appello sull'operazione "Short Message" dei Carabinieri che il 26 novembre del 2018 portò allo scoperto due organizzazioni specializzate nel traffico e nello spaccio di droga nel basso Salento - uno dei due gruppi s'approvvigionava dal clan Dello Russo-Ficco -, hanno annullato la sentenza di condanna, rinviando il giudizio ad un'altra sezione della Corte d'Appello di Lecce, solo per i tre imputati residenti a Terlizzi.
I giudici romani hanno così annullato la condanna a 7 anni e 4 mesi per De Sario, 46 anni, di Terlizzi, limitatamente a due episodi di spaccio, del 12 luglio e del 6 agosto 2016, a 7 anni, per Dello Russo, 41, sempre di Terlizzi, solo per due episodi del 12 luglio e del 30 luglio 2016, e infine a 4 anni e 10 mesi per Ficco, 42, di Terlizzi, in merito alle valutazioni circa le attenuanti generiche e la continuazione della pena. Adesso un nuovo processo di secondo grado davanti ad altri giudici.
Tutti gli altri ricorsi sono stati in parte rigettati e in parte dichiarati inammissibili. Tra le 27 condanne inflitte, nel novembre del 2021, in secondo grado, dal collegio presieduto dal giudice Nicola Lariccia (a latere, i colleghi Antonia Martalò e Domenico Toni), spicca quella a 6 anni di carcere per Michela De Ruvo, di 33 anni.
Gli ermellini, che hanno in gran parte confermato il verdetto emesso in appello sull'operazione "Short Message" dei Carabinieri che il 26 novembre del 2018 portò allo scoperto due organizzazioni specializzate nel traffico e nello spaccio di droga nel basso Salento - uno dei due gruppi s'approvvigionava dal clan Dello Russo-Ficco -, hanno annullato la sentenza di condanna, rinviando il giudizio ad un'altra sezione della Corte d'Appello di Lecce, solo per i tre imputati residenti a Terlizzi.
I giudici romani hanno così annullato la condanna a 7 anni e 4 mesi per De Sario, 46 anni, di Terlizzi, limitatamente a due episodi di spaccio, del 12 luglio e del 6 agosto 2016, a 7 anni, per Dello Russo, 41, sempre di Terlizzi, solo per due episodi del 12 luglio e del 30 luglio 2016, e infine a 4 anni e 10 mesi per Ficco, 42, di Terlizzi, in merito alle valutazioni circa le attenuanti generiche e la continuazione della pena. Adesso un nuovo processo di secondo grado davanti ad altri giudici.
Tutti gli altri ricorsi sono stati in parte rigettati e in parte dichiarati inammissibili. Tra le 27 condanne inflitte, nel novembre del 2021, in secondo grado, dal collegio presieduto dal giudice Nicola Lariccia (a latere, i colleghi Antonia Martalò e Domenico Toni), spicca quella a 6 anni di carcere per Michela De Ruvo, di 33 anni.