Attualità
Simona Aduasio, ha vinto il concorso "Antonio Grieco...In memoriam"
Nella Commissione giudicatrice Mastrorilli Maria Giuseppe, madre del compianto Antonio Grieco
Terlizzi - giovedì 2 marzo 2017
8.33
Simona Aduasio, 28 anni, è una avvocatessa di Andria, che ha vinto la prima edizione del concorso per l'assegnazione del premio intitolato alla memoria di Antonio Grieco, il giovane avvocato terlizzese di trentadue anni scomparso prematuramente nel novembre 2014, a causa di un mortale incidente avvenuto sulla strada provinciale 231 nel tratto che collega Bitonto a Terlizzi – all'altezza dello svincolo di Palombaio – che coinvolse tre auto e un autoarticolato.
Non è il primo concorso a essere indetto per ricordare il nostro compaesano. Risale al 2015, infatti, il Premio Letterario dallo stesso nome "Antonio Grieco… In memoriam", che ha avuto per tema "Il mare, spazio liquido fra gli uomini. Il mare, metafora della vita".
Specializzata in Professioni Legali presso la S.S.P.L. di Bari, Simona Aduasio si è classificata al primo posto aggiudicandosi il contributo di 500 euro finalizzato all'avviamento della professione forense. La cerimonia di premiazione si è svolta martedì scorso 28 febbraio, a Trani presso la Biblioteca Storica.
Il concorso ha avuto per oggetto la stesura di un elaborato in materia deontologica sul tema "Riserbo e segreto professionale alla luce dell'art. 28 del codice deontologico forense". Il lavoro di Simona è stato premiato per la maggiore originalità e completezza di trattamento dell'argomento rispetto agli altri candidati.
Il bando era rivolto agli avvocati di età non superiore ai 32 anni, che fossero iscritti all'albo del Ordine degli Avvocati di Trani. La Commissione giudicatrice è stata composta da 3 componenti: il Presidente del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Trani, Tullio Bertolino, la Consigliera dell'Ordine degli Avvocati di Trani, Valentina Gesmundo, nonché la signora Mastrorilli Maria Giuseppe, madre del compianto Antonio Grieco.
«È un grande privilegio poter onorare la memoria del compianto Collega, Avv. Antonio Grieco, con un concorso ispirato ai temi più delicati della deontologia forense. La mia più sentita riconoscenza alla famiglia Grieco e alla signora Mastrorilli, oltre che agli altri componenti della Giuria, per aver premiato il mio elaborato e per l'importante opportunità di crescita professionale», dichiara l'avvocatessa Aduasio.
Non è il primo concorso a essere indetto per ricordare il nostro compaesano. Risale al 2015, infatti, il Premio Letterario dallo stesso nome "Antonio Grieco… In memoriam", che ha avuto per tema "Il mare, spazio liquido fra gli uomini. Il mare, metafora della vita".
Specializzata in Professioni Legali presso la S.S.P.L. di Bari, Simona Aduasio si è classificata al primo posto aggiudicandosi il contributo di 500 euro finalizzato all'avviamento della professione forense. La cerimonia di premiazione si è svolta martedì scorso 28 febbraio, a Trani presso la Biblioteca Storica.
Il concorso ha avuto per oggetto la stesura di un elaborato in materia deontologica sul tema "Riserbo e segreto professionale alla luce dell'art. 28 del codice deontologico forense". Il lavoro di Simona è stato premiato per la maggiore originalità e completezza di trattamento dell'argomento rispetto agli altri candidati.
Il bando era rivolto agli avvocati di età non superiore ai 32 anni, che fossero iscritti all'albo del Ordine degli Avvocati di Trani. La Commissione giudicatrice è stata composta da 3 componenti: il Presidente del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Trani, Tullio Bertolino, la Consigliera dell'Ordine degli Avvocati di Trani, Valentina Gesmundo, nonché la signora Mastrorilli Maria Giuseppe, madre del compianto Antonio Grieco.
«È un grande privilegio poter onorare la memoria del compianto Collega, Avv. Antonio Grieco, con un concorso ispirato ai temi più delicati della deontologia forense. La mia più sentita riconoscenza alla famiglia Grieco e alla signora Mastrorilli, oltre che agli altri componenti della Giuria, per aver premiato il mio elaborato e per l'importante opportunità di crescita professionale», dichiara l'avvocatessa Aduasio.