Politica
Solidarietà e polemiche, Gemmato replica alle opposizioni
Il Sindaco ai cittadini: «Vi sembra normale che in un contesto di emergenza sociale si debba sottrarre tempo e lavoro alla macchina amministrativa per giustificare una misura di solidarietà alimentare?»
Terlizzi - venerdì 17 aprile 2020
17.36
«Vi sembra normale che in un contesto di emergenza sociale si debba sottrarre tempo e lavoro alla macchina amministrativa per giustificare una misura di solidarietà alimentare? Vi pare accettabile che si debba sottrarre tempo alla gestione dell'emergenza ponendo interrogativi palesemente pretestuosi e strumentali su un'iniziativa che ha visto protagoniste le associazioni di volontariato e destinatarie tantissime famiglie messe in ginocchio dal coronavirus».
La domanda rivolta ai cittadini è del Sindaco di Terlizzi, Ninni Gemmato, che attraverso i canali social ha inteso replicare ad alcune accuse giunte dalle opposizioni sull'operato dei giorni scorsi in tema di solidarietà sociale.
In molti ricorderanno la distribuzione di carne e di beni di prima necessità ed il primo cittadino ha quindi inteso rispondere punto su punto ai quesiti che sono giunti nelle scorse ore.
E la nostra redazione di seguito riporta le risposte arrivate da Gemmato, non prima di aver ricordato il suo appello conclusivo alla collaborazione: «Basta con la guerriglia ad oltranza - scrive -, basta con gli attacchi dalle vostre comode case a chi invece sta lavorando sul campo. In questo momento di emergenza la Città ci chiede unità e il coraggio di scelte decise per venirne fuori. Dopo ci sarà il tempo delle schermaglie politiche, ammesso che servano a qualcosa. Adesso noi siamo qui a lavorare e vorremmo la collaborazione di tutti voi. Questo è ciò che la Comunità pretende da una classe dirigente matura».
Determinazione dirigenziale n. 61 dell'11 aprile 2020. L'iniziativa di solidarietà alimentare è stata possibile grazie al contributo straordinario stanziato dall'Amministrazione Comunale per far fronte all'emergenza coronavirus con deliberazione di Giunta comunale n. 26 del 3 aprile 2020.
𝐐𝐮𝐚𝐥 𝐞̀ 𝐥𝐚 𝐝𝐢𝐭𝐭𝐚 𝐟𝐨𝐫𝐧𝐢𝐭𝐫𝐢𝐜𝐞 𝐞 𝐜𝐨𝐧 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐞 𝐜𝐫𝐢𝐭𝐞𝐫𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐞𝐯𝐢𝐝𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐚 𝐞̀ 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐚 𝐢𝐧𝐝𝐢𝐯𝐢𝐝𝐮𝐚𝐭𝐚?
La ditta fornitrice è "Siciliani Spa" di Palo del Colle, azienda di rilievo nazionale nella produzione di carni, riconosciute di ottima qualità. Come è noto, nel caso di acquisti di beni e servizi per importi inferiori a 5mila euro - come è in questo caso - la legge non richiede criteri di evidenza pubblica.
Inoltre, l'ordinanza n. 658 della Protezione Civile, specifica espressamente che per la fornitura di generi alimentari o prodotti di prima necessità «ciascun Comune è autorizzato all'acquisizione, in deroga al decreto legislativo 18 aprile 2016, n.50», in deroga quindi alle norme che disciplinano le procedure di evidenza pubblica.
𝐐𝐮𝐚𝐥𝐞 𝐜𝐫𝐢𝐭𝐞𝐫𝐢𝐨 𝐞̀ 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐮𝐭𝐢𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐭𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐧𝐝𝐢𝐯𝐢𝐝𝐮𝐚𝐫𝐞 𝐢 𝐛𝐞𝐧𝐞𝐟𝐢𝐜𝐢𝐚𝐫𝐢?
I generi alimentari sono stati distribuiti alle famiglie in gravissima difficoltà economica causata dall'emergenza Covid-19, destinatarie dei buoni spesa denominati «Buono Amico».
𝐒𝐨𝐧𝐨 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐢 𝐮𝐭𝐢𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐭𝐢 𝐠𝐥𝐢 𝐞𝐥𝐞𝐧𝐜𝐡𝐢 𝐝𝐞𝐢 𝐫𝐢𝐜𝐡𝐢𝐞𝐝𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐢𝐥 𝐁𝐮𝐨𝐧𝐨 𝐀𝐦𝐢𝐜𝐨 𝐨 𝐚𝐥𝐭𝐫𝐢 𝐞𝐥𝐞𝐧𝐜𝐡𝐢?
Come già detto, sono stati utilizzati gli elenchi degli aventi diritto ai buoni spesa "Buono Amico".
𝐂𝐡𝐢 𝐡𝐚 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐞𝐜𝐢𝐩𝐚𝐭𝐨 𝐚𝐥 𝐂.𝐎.𝐂. 𝐜𝐡𝐞 𝐡𝐚 𝐜𝐨𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐚𝐭𝐨 𝐥𝐚 𝐝𝐢𝐬𝐭𝐫𝐢𝐛𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞?
Ovviamente il Centro Operativo Comunale non si occupa fisicamente della distribuzione materiale dei generi alimentari. Nella riunione del C.O.C. svoltasi l'8 aprile scorso hanno preso parte: il Sindaco dott. Ninni GEMMATO; il Presidente del Consiglio Comunale dott. Mario RUGGIERO; la dott.ssa Nicoletta AMENDOLAGINE responsabile Ufficio SOCIALE; l'Avv. Edgardo BISCEGLIA, referente Caritas; Don Cesare PISANI, referente Caritas; Sig. Giuseppe De CHIRICO, presidente dell'Associazione Nazionale Carabinieri Sezione di Terlizzi; Geom. Leonardo RUBINI, presidente dell'Associazione Nazionale Bersaglieri – Sezione di Terlizzi; Sig. Andrea CIPRIANI, presidente dell'Associazione Nazionale Polizia di Stato; Sezione di Terlizzi Sovr. La TEGOLA, Polizia Locale di Terlizzi; Sovr. Capo De CHIRICO, Polizia Locale di Terlizzi; Ass. Gioacchino ALLEGRETTI, Assessore alla Polizia Locale. Nella stessa riunione c'è stato un ampio confronto riguardante le fonti di approvvigionamento delle provviste e la composizione merceologico-quantitativa dei "pacchi alimentari".
𝐀 𝐜𝐡𝐞 𝐭𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝐡𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐞𝐜𝐢𝐩𝐚𝐭𝐨 𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐢𝐠𝐥𝐢𝐞𝐫𝐢 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐚𝐥𝐢 𝐫𝐢𝐩𝐫𝐞𝐬𝐢 𝐧𝐞𝐥 𝐯𝐢𝐝𝐞𝐨 𝐫𝐢𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐧𝐭𝐞 𝐢𝐥 𝐥𝐨𝐠𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐓𝐞𝐫𝐥𝐢𝐳𝐳𝐢?
A titolo volontario.
𝐂𝐨𝐦𝐞 𝐦𝐚𝐢 𝐧𝐞𝐬𝐬𝐮𝐧𝐨 𝐝𝐞𝐠𝐥𝐢 𝐬𝐜𝐫𝐢𝐯𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐞̀ 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐦𝐢𝐧𝐢𝐦𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐢𝐧𝐟𝐨𝐫𝐦𝐚𝐭𝐨 𝐧𝐞́ 𝐢𝐧𝐯𝐢𝐭𝐚𝐭𝐨?
A una determina dirigenziale non segue mai un "invito" ai consiglieri comunali.
Se poi per "invito" i consiglieri di opposizione intendono l'invito a essere presenti in un video, in questo caso si fa sommessamente notare che questo è il Comune di Terlizzi, non è "X Factor": qui l'impegno quotidiano è a fronteggiare l'emergenza sociale. Non ci sono né il tempo né le competenze per allestire un casting dedicato alle comparsate televisive.
𝐐𝐮𝐚𝐥𝐞 𝐮𝐟𝐟𝐢𝐜𝐢𝐨 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐡𝐚 𝐠𝐞𝐬𝐭𝐢𝐭𝐨 𝐥'𝐢𝐧𝐢𝐳𝐢𝐚𝐭𝐢𝐯𝐚?
Ufficio Servizio Sociali. Ovviamente.
La domanda rivolta ai cittadini è del Sindaco di Terlizzi, Ninni Gemmato, che attraverso i canali social ha inteso replicare ad alcune accuse giunte dalle opposizioni sull'operato dei giorni scorsi in tema di solidarietà sociale.
In molti ricorderanno la distribuzione di carne e di beni di prima necessità ed il primo cittadino ha quindi inteso rispondere punto su punto ai quesiti che sono giunti nelle scorse ore.
E la nostra redazione di seguito riporta le risposte arrivate da Gemmato, non prima di aver ricordato il suo appello conclusivo alla collaborazione: «Basta con la guerriglia ad oltranza - scrive -, basta con gli attacchi dalle vostre comode case a chi invece sta lavorando sul campo. In questo momento di emergenza la Città ci chiede unità e il coraggio di scelte decise per venirne fuori. Dopo ci sarà il tempo delle schermaglie politiche, ammesso che servano a qualcosa. Adesso noi siamo qui a lavorare e vorremmo la collaborazione di tutti voi. Questo è ciò che la Comunità pretende da una classe dirigente matura».
GLI INTERROGATIVI E LE RISPOSTE DEL SINDACO
𝐂𝐨𝐧 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐞 𝐚𝐭𝐭𝐨 𝐚𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚𝐭𝐢𝐯𝐨 𝐢𝐥 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐓𝐞𝐫𝐥𝐢𝐳𝐳𝐢 𝐡𝐚 𝐚𝐜𝐪𝐮𝐢𝐬𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐥𝐚 𝐦𝐞𝐫𝐜𝐞?Determinazione dirigenziale n. 61 dell'11 aprile 2020. L'iniziativa di solidarietà alimentare è stata possibile grazie al contributo straordinario stanziato dall'Amministrazione Comunale per far fronte all'emergenza coronavirus con deliberazione di Giunta comunale n. 26 del 3 aprile 2020.
𝐐𝐮𝐚𝐥 𝐞̀ 𝐥𝐚 𝐝𝐢𝐭𝐭𝐚 𝐟𝐨𝐫𝐧𝐢𝐭𝐫𝐢𝐜𝐞 𝐞 𝐜𝐨𝐧 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐞 𝐜𝐫𝐢𝐭𝐞𝐫𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐞𝐯𝐢𝐝𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐚 𝐞̀ 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐚 𝐢𝐧𝐝𝐢𝐯𝐢𝐝𝐮𝐚𝐭𝐚?
La ditta fornitrice è "Siciliani Spa" di Palo del Colle, azienda di rilievo nazionale nella produzione di carni, riconosciute di ottima qualità. Come è noto, nel caso di acquisti di beni e servizi per importi inferiori a 5mila euro - come è in questo caso - la legge non richiede criteri di evidenza pubblica.
Inoltre, l'ordinanza n. 658 della Protezione Civile, specifica espressamente che per la fornitura di generi alimentari o prodotti di prima necessità «ciascun Comune è autorizzato all'acquisizione, in deroga al decreto legislativo 18 aprile 2016, n.50», in deroga quindi alle norme che disciplinano le procedure di evidenza pubblica.
𝐐𝐮𝐚𝐥𝐞 𝐜𝐫𝐢𝐭𝐞𝐫𝐢𝐨 𝐞̀ 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐮𝐭𝐢𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐭𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐧𝐝𝐢𝐯𝐢𝐝𝐮𝐚𝐫𝐞 𝐢 𝐛𝐞𝐧𝐞𝐟𝐢𝐜𝐢𝐚𝐫𝐢?
I generi alimentari sono stati distribuiti alle famiglie in gravissima difficoltà economica causata dall'emergenza Covid-19, destinatarie dei buoni spesa denominati «Buono Amico».
𝐒𝐨𝐧𝐨 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐢 𝐮𝐭𝐢𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐭𝐢 𝐠𝐥𝐢 𝐞𝐥𝐞𝐧𝐜𝐡𝐢 𝐝𝐞𝐢 𝐫𝐢𝐜𝐡𝐢𝐞𝐝𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐢𝐥 𝐁𝐮𝐨𝐧𝐨 𝐀𝐦𝐢𝐜𝐨 𝐨 𝐚𝐥𝐭𝐫𝐢 𝐞𝐥𝐞𝐧𝐜𝐡𝐢?
Come già detto, sono stati utilizzati gli elenchi degli aventi diritto ai buoni spesa "Buono Amico".
𝐂𝐡𝐢 𝐡𝐚 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐞𝐜𝐢𝐩𝐚𝐭𝐨 𝐚𝐥 𝐂.𝐎.𝐂. 𝐜𝐡𝐞 𝐡𝐚 𝐜𝐨𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐚𝐭𝐨 𝐥𝐚 𝐝𝐢𝐬𝐭𝐫𝐢𝐛𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞?
Ovviamente il Centro Operativo Comunale non si occupa fisicamente della distribuzione materiale dei generi alimentari. Nella riunione del C.O.C. svoltasi l'8 aprile scorso hanno preso parte: il Sindaco dott. Ninni GEMMATO; il Presidente del Consiglio Comunale dott. Mario RUGGIERO; la dott.ssa Nicoletta AMENDOLAGINE responsabile Ufficio SOCIALE; l'Avv. Edgardo BISCEGLIA, referente Caritas; Don Cesare PISANI, referente Caritas; Sig. Giuseppe De CHIRICO, presidente dell'Associazione Nazionale Carabinieri Sezione di Terlizzi; Geom. Leonardo RUBINI, presidente dell'Associazione Nazionale Bersaglieri – Sezione di Terlizzi; Sig. Andrea CIPRIANI, presidente dell'Associazione Nazionale Polizia di Stato; Sezione di Terlizzi Sovr. La TEGOLA, Polizia Locale di Terlizzi; Sovr. Capo De CHIRICO, Polizia Locale di Terlizzi; Ass. Gioacchino ALLEGRETTI, Assessore alla Polizia Locale. Nella stessa riunione c'è stato un ampio confronto riguardante le fonti di approvvigionamento delle provviste e la composizione merceologico-quantitativa dei "pacchi alimentari".
𝐀 𝐜𝐡𝐞 𝐭𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝐡𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐞𝐜𝐢𝐩𝐚𝐭𝐨 𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐢𝐠𝐥𝐢𝐞𝐫𝐢 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐚𝐥𝐢 𝐫𝐢𝐩𝐫𝐞𝐬𝐢 𝐧𝐞𝐥 𝐯𝐢𝐝𝐞𝐨 𝐫𝐢𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐧𝐭𝐞 𝐢𝐥 𝐥𝐨𝐠𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐓𝐞𝐫𝐥𝐢𝐳𝐳𝐢?
A titolo volontario.
𝐂𝐨𝐦𝐞 𝐦𝐚𝐢 𝐧𝐞𝐬𝐬𝐮𝐧𝐨 𝐝𝐞𝐠𝐥𝐢 𝐬𝐜𝐫𝐢𝐯𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐞̀ 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐦𝐢𝐧𝐢𝐦𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐢𝐧𝐟𝐨𝐫𝐦𝐚𝐭𝐨 𝐧𝐞́ 𝐢𝐧𝐯𝐢𝐭𝐚𝐭𝐨?
A una determina dirigenziale non segue mai un "invito" ai consiglieri comunali.
Se poi per "invito" i consiglieri di opposizione intendono l'invito a essere presenti in un video, in questo caso si fa sommessamente notare che questo è il Comune di Terlizzi, non è "X Factor": qui l'impegno quotidiano è a fronteggiare l'emergenza sociale. Non ci sono né il tempo né le competenze per allestire un casting dedicato alle comparsate televisive.
𝐐𝐮𝐚𝐥𝐞 𝐮𝐟𝐟𝐢𝐜𝐢𝐨 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐡𝐚 𝐠𝐞𝐬𝐭𝐢𝐭𝐨 𝐥'𝐢𝐧𝐢𝐳𝐢𝐚𝐭𝐢𝐯𝐚?
Ufficio Servizio Sociali. Ovviamente.