Stop al conferimento della frazione secca residua anche a Terlizzi

«Nella serata di ieri ho emesso un'ordinanza di sospensione del servizio di raccolta del secco residuo in seguito alla chiusura della discarica di Conversano. Già a partire da oggi, i rifiuti indifferenziati non potranno essere conferiti da parte delle utenze non domestiche/commerciali».

Lo ha scritto il sindaco Michelangelo De Chirico sui profili social istituzionali. «Le utenze domestiche/abitazioni - ha proseguito - non potranno conferire il secco residuo domani giovedì 12 gennaio. Inoltre non si potrà portare il secco residuo neanche presso il centro di raccolta in via Italo Balbo, sia per le utenze domestiche che per quelle non domestiche. Tutto fino a nuova comunicazione».

Il problema sta coinvolgendo anche altri comuni, tra cui Bitonto, Giovinazzo, Corato, Ruvo di Puglia e Molfetta, in attesa di indicazioni specifiche dall'AGER, l'Agenzia Regionale per la gestione dei Rifiuti.

«Insieme agli altri sindaci - ha concluso De Chirico - stiamo sollecitando il Direttore Generale dell'AGER e la Regione Puglia affinché si possa trovare un nuovo sito di stoccaggio ed evitare questi disagi. Vi chiedo la massima collaborazione e condivisione, al fine di poter mantenere pulita la città».

Un problema che ciclicamente si ripropone e che evidenzia, una volta di più, l'incapacità a livello regionale di mettere in essere una seria politica di gestione del ciclo dei rifiuti. Chiuse le discariche di Giovinazzo e Bitonto, il problema di tutto il Nord Barese è divenuto negli ultimi anni enorme. Bisognerà che la politica locale ne tenga conto quando si interfaccerà con i vertici in Regione Puglia.