Strage via D'Amelio, l'amministrazione di Terlizzi omaggia Borsellino e la sua scorta

Il sindaco di Terlizzi, Michelangelo De Chirico, e la Giunta comunale hanno omaggiato questa mattina, 19 luglio, le vittime della strage di via D'Amelio. Un omaggio sobrio e commosso a uomini e donne che hanno dato la vita per alto senso dello Stato, la cui memoria è stata spesso infangata da mediocrità ad ogni livello istituzionale e retorica a palate.

«L'anniversario di un fatto terribile della nostra storia - ha scritto De Chirico -: 30 anni fa, l'attentato al giudice Paolo Borsellino. 57 giorni dopo l'uccisione del magistrato Giovanni Falcone, un'autobomba carica di tritolo esplode in via D'Amelio; assieme a lui muoiono i 5 membri della scorta: Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.
Il giorno del loro ricordo ci insegna a essere migliori, lavorando sempre per il bene comune - è la riflessione del sindaco - . Oggi, nei giardini dedicati a Falcone e Borsellino, ho deposto un omaggio floreale insieme alla giunta comunale. Un piccolo gesto per ricordare grandi persone».

Un gesto, come ripetiamo da tempo da queste pagine, che dev'essere impegno costante da parte delle istituzioni cittadine ad onorare costantemente il ruolo che il popolo ha affidato loro. Più che mai in tempi incerti come quello che viviamo, a Terlizzi ed in tutta Italia c'è bisogno di esempi positivi, di trasparenza, di nettezza (nel senso di pulizia morale) nell'operato quotidiano degli amministratori.