Cronaca
Sul treno senza biglietto picchia carabiniere, arrestato
È un nigeriano di 26 anni senza fissa dimora. Il militare è intervenuto in aiuto del capotreno
Terlizzi - martedì 22 maggio 2018
Con le pesanti accuse di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e interruzione di pubblico servizio, i Carabinieri della Tenenza di Terlizzi hanno stretto le manette ai polsi di un nigeriano di 26 anni, senza fissa dimora.
Nel pomeriggio di ieri, il giovane, salito su un treno di Ferrotramviaria a Bitonto e diretto a Terlizzi, ha reagito violentemente alla richiesta del capotreno di esibire il biglietto. Invitato allora a provvedere al pagamento con il supplemento per il biglietto a bordo, ha iniziato ad agitarsi. Alla prima stazione utile (quella di Terlizzi) è stato allora invitato a scendere dal treno per non aver adempiuto all'obbligo di munirsi di biglietto.
A questo punto, con violenza ha aggredito verbalmente il capotreno, il quale, per evitare che la situazione degenerasse, si è così visto costretto a interrompere la corsa per chiamare il numero 112. Un appuntato dei Carabinieri è salito sul treno per bloccare il 26enne, che ha cercato di sfuggire al fermo. Ne è nata così una colluttazione, in cui il militare è rimasto ferito, subito sedata dall'intervento del personale della Tenenza di Terlizzi.
Dopo la scorribanda, il nigeriano è stato bloccato da altri militari, fatto scendere dal treno e accompagnato presso gli uffici della Tenenza di Terlizzi: qui è stato identificato e arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e interruzione di pubblico servizio nei confronti del capotreno nell'esercizio delle sue funzioni e dell'appuntato dei Carabinieri, quest'ultimo portato al punto di primo intervento dell'ospedale Sarcone per essere medicato.
Il militare ha riportato lievi lesioni, mentre il 26enne, sentito il pubblico ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Trani, è stato arrestato e trasferito presso la casa circondariale di Trani, ove rimarrà a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Nel pomeriggio di ieri, il giovane, salito su un treno di Ferrotramviaria a Bitonto e diretto a Terlizzi, ha reagito violentemente alla richiesta del capotreno di esibire il biglietto. Invitato allora a provvedere al pagamento con il supplemento per il biglietto a bordo, ha iniziato ad agitarsi. Alla prima stazione utile (quella di Terlizzi) è stato allora invitato a scendere dal treno per non aver adempiuto all'obbligo di munirsi di biglietto.
A questo punto, con violenza ha aggredito verbalmente il capotreno, il quale, per evitare che la situazione degenerasse, si è così visto costretto a interrompere la corsa per chiamare il numero 112. Un appuntato dei Carabinieri è salito sul treno per bloccare il 26enne, che ha cercato di sfuggire al fermo. Ne è nata così una colluttazione, in cui il militare è rimasto ferito, subito sedata dall'intervento del personale della Tenenza di Terlizzi.
Dopo la scorribanda, il nigeriano è stato bloccato da altri militari, fatto scendere dal treno e accompagnato presso gli uffici della Tenenza di Terlizzi: qui è stato identificato e arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e interruzione di pubblico servizio nei confronti del capotreno nell'esercizio delle sue funzioni e dell'appuntato dei Carabinieri, quest'ultimo portato al punto di primo intervento dell'ospedale Sarcone per essere medicato.
Il militare ha riportato lievi lesioni, mentre il 26enne, sentito il pubblico ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Trani, è stato arrestato e trasferito presso la casa circondariale di Trani, ove rimarrà a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.