Vita di città
Taglio del nastro per la mostra di Giacomo Angarano sulla Festa Maggiore
Dal 5 al 31 agosto in Pinacoteca mostra di Michele De Napoli e Raffaele De Lucia
Terlizzi - domenica 31 luglio 2022
È un viaggio immaginario nella tradizione della Festa Maggiore, la mostra artistica di Giacomo Angarano, allestita nella chiesa di Santa Lucia e visitabile fino alla mattina di lunedì 8 agosto. L'esposizione rientra all'interno del programma di eventi del Comitato Feste Patronali Maria SS. di Sovereto.
Un iter ideale che accompagna gli spettatori nei momenti più salienti del folclore terlizzese, esaltando la magnificenza del Carro Trionfale, cui Angarano è particolarmente affezionato dato anche il suo ruolo di presidente nell'associazione "Festa Maggiore".
Quattordici opere in tutto, di cui dieci carboncini, una a matita, due oli su tavola e un olio su tela che sono accompagnati dagli scritti di Paolo Vallarelli al fine di creare una maggiore suggestione nell'animo di chi osserva. Ogni immagine evocativa, dunque, va apprezzata nel suo connubio con testi pregni di pathos che ben racchiudono le emozioni vissute durante il periodo dei festeggiamenti.
Ai quadri si affiancano, poi, due riproduzioni in miniatura del Carro Trionfale e dell'icona della Vergine di Sovereto, dal grande valore affettivo e simbolico: il modellino della macchina da festa è stato costruito da Angarano nel 2001 quando aveva appena diciassette anni; la realizzazione in scala dell'effigie bizantina, invece, risale al periodo del lockdown 2020 e ha visto l'apporto di Marina Malerba, moglie dell'artista.
«Giacomo Angarano è un cittadino innamoratissimo della storia terlizzese. Con lui ho avuto il piacere di condividere studi ed esplorazioni non solo tra i libri e tra le testimonianze esistenti, ma anche fisicamente nei luoghi caratteristici della città, tra le pietre e i cunicoli intrisi di storia», commenta il Sindaco Michelangelo De Chirico, «Angarano, insieme a Francesco Di Palo, si annovera tra i custodi storici terlizzesi più appassionati».
Sono parole importanti di sostegno e incoraggiamento, volte a incentivare la produzione artistica per dare lustro al nostro paese attraverso l'attività di personalità così stimate nel panorama locale.
L'esposizione è stata consacrata con la benedizione effettuata da don Roberto De Bartolo, vicario foraneo e parroco della Concattedrale. «Queste opere sono ricche dei dettagli della nostra fede. È percepibile nei suoi tratti tutta la devozione di Angarano alla Vergine Maria». Presente anche don Michele Amorosini, direttore del Museo diocesano di Molfetta.
Lieto di questa fervida sinergia è Carmine D'Aniello, presidente del Comitato Feste Patronali, che ha omaggiato Giacomo Angarano con attestazioni di ammirazione per il lavoro svolto. «Il suo impegno arricchisce la cultura terlizzese e sarà tramandato nella memoria storica di Terlizzi».
All'inaugurazione della mostra, venerdì 29 luglio, ha preso parte anche Maria Teresa De Scisciolo in duplice veste di vicepresidente del Comitato Feste Patronali e amica ed estimatrice delle opere d'arte di Giacomo Angarano. Un giovane artista a cui augura tanto successo, certa che lascerà una traccia nella storia dell'arte della città natia e non solo.
Il primo cittadino, inoltre, annuncia che dal 5 al 31 agosto sarà allestita nelle sale della Pinacoteca De Napoli una mostra apposita sui bozzetti del Carro Trionfale realizzati da Michele De Napoli, pittore e sindaco di Terlizzi nell'Ottocento, e su un dipinto di Raffele De Lucia, quest'ultimo di proprietà privata.
«Raffaele De Lucia è un pittore vissuto nel XIX secolo che raffigurò non soltanto piazza IV Novembre ma anche il Carro Trionfale nella versione definitiva progettata e approvata dal Sindaco Michele De Napoli, di cui lo stesso De Lucia era discepolo», precisa Michelangelo De Chirico, «Proprio per questo l'artista De Lucia merita di essere ricordato allo stesso modo».
Un iter ideale che accompagna gli spettatori nei momenti più salienti del folclore terlizzese, esaltando la magnificenza del Carro Trionfale, cui Angarano è particolarmente affezionato dato anche il suo ruolo di presidente nell'associazione "Festa Maggiore".
Quattordici opere in tutto, di cui dieci carboncini, una a matita, due oli su tavola e un olio su tela che sono accompagnati dagli scritti di Paolo Vallarelli al fine di creare una maggiore suggestione nell'animo di chi osserva. Ogni immagine evocativa, dunque, va apprezzata nel suo connubio con testi pregni di pathos che ben racchiudono le emozioni vissute durante il periodo dei festeggiamenti.
Ai quadri si affiancano, poi, due riproduzioni in miniatura del Carro Trionfale e dell'icona della Vergine di Sovereto, dal grande valore affettivo e simbolico: il modellino della macchina da festa è stato costruito da Angarano nel 2001 quando aveva appena diciassette anni; la realizzazione in scala dell'effigie bizantina, invece, risale al periodo del lockdown 2020 e ha visto l'apporto di Marina Malerba, moglie dell'artista.
«Giacomo Angarano è un cittadino innamoratissimo della storia terlizzese. Con lui ho avuto il piacere di condividere studi ed esplorazioni non solo tra i libri e tra le testimonianze esistenti, ma anche fisicamente nei luoghi caratteristici della città, tra le pietre e i cunicoli intrisi di storia», commenta il Sindaco Michelangelo De Chirico, «Angarano, insieme a Francesco Di Palo, si annovera tra i custodi storici terlizzesi più appassionati».
Sono parole importanti di sostegno e incoraggiamento, volte a incentivare la produzione artistica per dare lustro al nostro paese attraverso l'attività di personalità così stimate nel panorama locale.
L'esposizione è stata consacrata con la benedizione effettuata da don Roberto De Bartolo, vicario foraneo e parroco della Concattedrale. «Queste opere sono ricche dei dettagli della nostra fede. È percepibile nei suoi tratti tutta la devozione di Angarano alla Vergine Maria». Presente anche don Michele Amorosini, direttore del Museo diocesano di Molfetta.
Lieto di questa fervida sinergia è Carmine D'Aniello, presidente del Comitato Feste Patronali, che ha omaggiato Giacomo Angarano con attestazioni di ammirazione per il lavoro svolto. «Il suo impegno arricchisce la cultura terlizzese e sarà tramandato nella memoria storica di Terlizzi».
All'inaugurazione della mostra, venerdì 29 luglio, ha preso parte anche Maria Teresa De Scisciolo in duplice veste di vicepresidente del Comitato Feste Patronali e amica ed estimatrice delle opere d'arte di Giacomo Angarano. Un giovane artista a cui augura tanto successo, certa che lascerà una traccia nella storia dell'arte della città natia e non solo.
Il primo cittadino, inoltre, annuncia che dal 5 al 31 agosto sarà allestita nelle sale della Pinacoteca De Napoli una mostra apposita sui bozzetti del Carro Trionfale realizzati da Michele De Napoli, pittore e sindaco di Terlizzi nell'Ottocento, e su un dipinto di Raffele De Lucia, quest'ultimo di proprietà privata.
«Raffaele De Lucia è un pittore vissuto nel XIX secolo che raffigurò non soltanto piazza IV Novembre ma anche il Carro Trionfale nella versione definitiva progettata e approvata dal Sindaco Michele De Napoli, di cui lo stesso De Lucia era discepolo», precisa Michelangelo De Chirico, «Proprio per questo l'artista De Lucia merita di essere ricordato allo stesso modo».