Attualità
Teatro Millico: giovedì 6 febbraio consegna del cantiere per inizio lavori
Riqualificazione che comprenderà Palazzo di Città, la Biblioteca comunale e la sede sell'ex Liceo Classico.
Terlizzi - lunedì 3 febbraio 2025
18.23
È notizia di queste ore la consegna del cantiere, prevista per giovedì 6 febbraio, all'impresa aggiudicataria dell'appalto finanziato con i fondi PNNR per la rigenerazione urbana che comprenderà Palazzo di Città e la Sala consiliare, la Biblioteca comunale e la sede sell'ex Liceo Classico.
LA GENESI
Tutto inizia con l'ex Amministrazione Gemmato, quando il Ministero dell'Interno (con Decreto del 30.12.2021) comunica al Sindaco Gemmato che ha assegnato un finanziamento di 5 milioni di euro per il progetto di completamento del Teatro Millico e per la riqualificazione dell'intera fascia ottocentesca del centro storico di Terlizzi comprensivo della Biblioteca, l'ex Liceo Classico e lo storico Palazzo Municipale in piazza IV Novembre.
Il finanziamento, uno dei più alti mai ricevuti da Terlizzi, rientra nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 5 "Inclusione e Coesione", linea investimento 2.1 "Investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale". All'epoca era stata premiata la scelta di candidare il progetto del Teatro comunale inserendolo in un contesto di riqualificazione più ampio, che abbracciava anche la Biblioteca, Palazzo di Città e l'ex Liceo Classico, ricongiungendosi con gli interventi già completati in Largo Savoia e Largo Poerio e corso Dante.
IL RESTAURO DEL SIPARIO
In questi anni tanti gli interventi che hanno contribuito al completamento del Teatro Millico, iniziati nel 2011 con l'intonacatura di tutto il teatro, il posizionamento degli arredi, il posizionamento delle poltrone, il restauro dello storico sipario del, riposizionato nel Teatro nel 2015, il restauro di un dipinto a tempera su tela di dimensione 8x8 metri. Servirono 220 giorni di lavoro e un investimento di 60 mila euro per riportare al suo antico splendore questa vera e propria opera d'arte. Per anni custodito nella biblioteca comunale, arrotolato in un piccolo rullo, il sipario era stato trasferito a Ravenna e sottoposto a un trattamento di restauro da parte di una società specializzata.
Il complesso intervento riguardò la pulitura e il rintelo del sipario, fino al restauro pittorico di tutta la scena che ritrae Ferrante I d'Aragona mentre riceve l'omaggio di fedeltà dai Baroni e dalle delegazioni di alcune città pugliesi. Infine, il grande telo fu montato su supporti in alluminio che sostituiscono i vecchi stagioni in legno che c'erano una volta. Nel 2017 furono restaurate anche le 12 maschere dei balconcini del vecchio teatro e conservate, per far parte di nuovo dell'allestimento dell'opera a restauro ultimato (nelle foto in galleria sotto l'articolo).
LA SODDISFAZONE DI MICHELE BERARDI
Soddisfatto l' Assessore ai Lavori Pubblici, Michele Berardi, per la consegna di questo importante cantiere che ha seguito passo dopo passo, dal suo insediamento, l'iter progettuale, amministrativo e burocratico con gli uffici comunali. Fondamentale la sua collaborazione, dall'aprile del 2023 ad oggi insieme al sindaco Michelangelo De Chirico.
«Ci aspetta la sfida più importante - le parole di Berardi - che é quella di far procedere i lavori senza alcuna interruzione di sorta. Ci saremo e non faremo mancare giornalmente tutto quanto è nelle nostre possibilità perché tutto proceda per il meglio».
UNA VERA INTITOLAZIONE
Manca un ultimo tassello che in tanti dimenticano: lo chiamiamo Teatro Millico ma, ufficialmente non ci sono ancora atti pubblici che riconoscono al Teatro comunale il nome di Teatro "Vito Giuseppe Millico" . Forse è arrivato il momento di farlo, di intitolare ufficialmente il Teatro al Moscovita, una delle personalità che hanno fatto la storia di Terlizzi. Il 19 gennaio 1737 nasceva infatti nella nostra cittadina Vito Giuseppe Millico, detto "Il Moscovita", uno dei più grandi cantanti castrati soprano della sua epoca, compositore e maestro di canto italiano.
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LA GENESI
Tutto inizia con l'ex Amministrazione Gemmato, quando il Ministero dell'Interno (con Decreto del 30.12.2021) comunica al Sindaco Gemmato che ha assegnato un finanziamento di 5 milioni di euro per il progetto di completamento del Teatro Millico e per la riqualificazione dell'intera fascia ottocentesca del centro storico di Terlizzi comprensivo della Biblioteca, l'ex Liceo Classico e lo storico Palazzo Municipale in piazza IV Novembre.
Il finanziamento, uno dei più alti mai ricevuti da Terlizzi, rientra nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 5 "Inclusione e Coesione", linea investimento 2.1 "Investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale". All'epoca era stata premiata la scelta di candidare il progetto del Teatro comunale inserendolo in un contesto di riqualificazione più ampio, che abbracciava anche la Biblioteca, Palazzo di Città e l'ex Liceo Classico, ricongiungendosi con gli interventi già completati in Largo Savoia e Largo Poerio e corso Dante.
IL RESTAURO DEL SIPARIO
In questi anni tanti gli interventi che hanno contribuito al completamento del Teatro Millico, iniziati nel 2011 con l'intonacatura di tutto il teatro, il posizionamento degli arredi, il posizionamento delle poltrone, il restauro dello storico sipario del, riposizionato nel Teatro nel 2015, il restauro di un dipinto a tempera su tela di dimensione 8x8 metri. Servirono 220 giorni di lavoro e un investimento di 60 mila euro per riportare al suo antico splendore questa vera e propria opera d'arte. Per anni custodito nella biblioteca comunale, arrotolato in un piccolo rullo, il sipario era stato trasferito a Ravenna e sottoposto a un trattamento di restauro da parte di una società specializzata.
Il complesso intervento riguardò la pulitura e il rintelo del sipario, fino al restauro pittorico di tutta la scena che ritrae Ferrante I d'Aragona mentre riceve l'omaggio di fedeltà dai Baroni e dalle delegazioni di alcune città pugliesi. Infine, il grande telo fu montato su supporti in alluminio che sostituiscono i vecchi stagioni in legno che c'erano una volta. Nel 2017 furono restaurate anche le 12 maschere dei balconcini del vecchio teatro e conservate, per far parte di nuovo dell'allestimento dell'opera a restauro ultimato (nelle foto in galleria sotto l'articolo).
LA SODDISFAZONE DI MICHELE BERARDI
Soddisfatto l' Assessore ai Lavori Pubblici, Michele Berardi, per la consegna di questo importante cantiere che ha seguito passo dopo passo, dal suo insediamento, l'iter progettuale, amministrativo e burocratico con gli uffici comunali. Fondamentale la sua collaborazione, dall'aprile del 2023 ad oggi insieme al sindaco Michelangelo De Chirico.
«Ci aspetta la sfida più importante - le parole di Berardi - che é quella di far procedere i lavori senza alcuna interruzione di sorta. Ci saremo e non faremo mancare giornalmente tutto quanto è nelle nostre possibilità perché tutto proceda per il meglio».
UNA VERA INTITOLAZIONE
Manca un ultimo tassello che in tanti dimenticano: lo chiamiamo Teatro Millico ma, ufficialmente non ci sono ancora atti pubblici che riconoscono al Teatro comunale il nome di Teatro "Vito Giuseppe Millico" . Forse è arrivato il momento di farlo, di intitolare ufficialmente il Teatro al Moscovita, una delle personalità che hanno fatto la storia di Terlizzi. Il 19 gennaio 1737 nasceva infatti nella nostra cittadina Vito Giuseppe Millico, detto "Il Moscovita", uno dei più grandi cantanti castrati soprano della sua epoca, compositore e maestro di canto italiano.
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