Eventi e cultura
Terlizzi a Roma per ricordare il martirio di Gioacchino Gesmundo e don Pietro Pappagallo
Delegato per il sindaco sarà il consigliere comunale Giuseppe Volpe
Terlizzi - venerdì 27 gennaio 2023
Sono giornate importanti per la memoria collettiva, quelle che l'intera nazione sta già vivendo. Tante le iniziative in varie regioni per mantenere viva la memoria dell'Olocausto ebraico, delle popolazioni Sinti, degli Tzigani e dei Testimoni di Geova, nonché di tanti omosessuali, operato e portato a termine dai nazifascisti.
Domenica 29 gennaio, come accade da qualche anno, le sezioni romane ANPI dell'Esquilino, del rione Monti, del Celio, del quartiere Appio e del Pigneto, unite agli omologhi di Terlizzi ricorderanno il 79° anniversario dell'arresto del prof. Giocchino Gesmundo e di don Pietro Pappagallo, poi trucidati alle Fosse Ardeatine.
In rappresentanza del Comune di Terlizzi ci sarà il consigliere comunale de La Corrente, Giuseppe Volpe, da anni impegnato nel tramandare la memoria storica di quei tragici fatti.
IL PROGRAMMA ROMANO
Il programma prevede alle ore 9.30 la deposizione di una corona di fiori in via Licia 54, ai piedi della palazzina dove Gesmundo abitò e fu arrestato.
Poi il corteo si trasferirà alle 11.30 in piazza dell'Esquilino, dove la Banda della Polizia Municipale di Roma Capitale omaggerà in musica i tanti martiri delle Fosse Ardeatine. I saluti e la presentazione saranno affidati a Carla Pergola, presidentessa della sezione Esquilino, Monti e Celio dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia. Le letture saranno curate da Emma Marconcini.
Alle 12.15, in via Urbana 2, vi sarà la deposizione di un'altra corona di fiori, a piedi della casa dove abitava e venne arrestato don Pietro Pappagallo. Interverranno Adriano Labbucci, delegato alla Memoria della Giunta Municipale Roma I, lo stesso Giuseppe Volpe in rappresentanza dell'amministrazione comunale e della comunità terlizzese, Maria Memola per l'ANPI Terlizzi, Cristina Ollini, vicepresidentessa dell'Associazione Partigiani Cristiani ed infine Marina Pierlorenzi, vicepresidentessa dell'ANPI dell'Area Metropolitana di Roma.
Ultima tappa di un'intensissima giornata si avrà alle 15.30, all'interno del Parco delle Energie ex Snia Viscosa, dove nei pressi del centro di documentazione "Maria Baccante", dove è stata apposta una targa commemorativa in ricordo di don Pietro Pappagallo, cappellano degli operai e delle operaie fuori sede.
Domenica 29 gennaio, come accade da qualche anno, le sezioni romane ANPI dell'Esquilino, del rione Monti, del Celio, del quartiere Appio e del Pigneto, unite agli omologhi di Terlizzi ricorderanno il 79° anniversario dell'arresto del prof. Giocchino Gesmundo e di don Pietro Pappagallo, poi trucidati alle Fosse Ardeatine.
In rappresentanza del Comune di Terlizzi ci sarà il consigliere comunale de La Corrente, Giuseppe Volpe, da anni impegnato nel tramandare la memoria storica di quei tragici fatti.
IL PROGRAMMA ROMANO
Il programma prevede alle ore 9.30 la deposizione di una corona di fiori in via Licia 54, ai piedi della palazzina dove Gesmundo abitò e fu arrestato.
Poi il corteo si trasferirà alle 11.30 in piazza dell'Esquilino, dove la Banda della Polizia Municipale di Roma Capitale omaggerà in musica i tanti martiri delle Fosse Ardeatine. I saluti e la presentazione saranno affidati a Carla Pergola, presidentessa della sezione Esquilino, Monti e Celio dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia. Le letture saranno curate da Emma Marconcini.
Alle 12.15, in via Urbana 2, vi sarà la deposizione di un'altra corona di fiori, a piedi della casa dove abitava e venne arrestato don Pietro Pappagallo. Interverranno Adriano Labbucci, delegato alla Memoria della Giunta Municipale Roma I, lo stesso Giuseppe Volpe in rappresentanza dell'amministrazione comunale e della comunità terlizzese, Maria Memola per l'ANPI Terlizzi, Cristina Ollini, vicepresidentessa dell'Associazione Partigiani Cristiani ed infine Marina Pierlorenzi, vicepresidentessa dell'ANPI dell'Area Metropolitana di Roma.
Ultima tappa di un'intensissima giornata si avrà alle 15.30, all'interno del Parco delle Energie ex Snia Viscosa, dove nei pressi del centro di documentazione "Maria Baccante", dove è stata apposta una targa commemorativa in ricordo di don Pietro Pappagallo, cappellano degli operai e delle operaie fuori sede.