Terlizzi comune non riciclone. Fratelli d'Italia all'attacco dell'amministrazione

Fratelli d'Italia Terlizzi non le manda a dire. Anche questa volta la segreteria guidata da Lorenzo Chieffi va all'attacco dell'amministrazione comunale di centrosinistra dopo la "brutta figura" di essere finiti nella lista nera dei comuni "non ricicloni". Percentuali di raccolta differenziata scesi negli ultimi anni che dovrebbero preoccupare tutte le forze politiche e che oggi sono oggetto di contrasti non indifferenti.
Fratelli d'Italia Terlizzi punta il dito contro la "sciatteria" dell'esecutivo cittadino guidato da Michelangelo De Chirico e sotto attacco finisce inevitabilmente l'assessore all'Ambiente Gaetano Minutillo: la Giunta comunale è rea di non aver fornito nemmeno dati completi.
Di seguito la nota integrale del partito di opposizione e nelle prossime ore pubblicheremo la replica della maggioranza.


«Come ogni anno Legambiente ha reso noto l'elenco dei comuni che in Puglia hanno ottenuto i migliori risultati nella raccolta differenziata dei rifiuti.
Durante la precedente Amministrazione il Comune di Terlizzi, tra i primi in Puglia ad attuare la raccolta porta a porta, è stato più volte premiato tra i comuni ricicloni per le ottime percentuali di raccolta differenziata: fino alla fine del 2021, ogni anno il Sindaco di Terlizzi si è recato a Bari per ricevere questo importante riconoscimento dalle autorità preposte.

Quest'anno invece Terlizzi è tra i comuni non ricicloni che hanno fornito dati incompleti. In altre parole il nostro Comune è nell'elenco dei comuni "asini" che non sono stati nemmeno in grado di fornire i dati dai quali Legambiente ha elaborato la sua relazione.
In effetti, consultando i dati pubblici, abbiamo constatato che l'attuale Amministrazione Comunale non ha adempiuto all'obbligo di comunicare sul sito internet della Regione i propri dati sulla raccolta dei rifiuti: oltre a non aver comunicato i dati di settembre 2022, i nostri eroi hanno comunicato i dati di soli due (febbraio e maggio) dei dodici mesi del 2023.

Quali sono i veri motivi di questa assoluta assenza di trasparenza?
Si tratta di sciatteria (che da sola ha portato Terlizzi tra i comuni dietro la lavagna) oppure c'è dell'altro?

A farci pensare ad altro c'è la situazione drammatica creata dalla gestione dissennata dei rifiuti da parte del vicesindaco e Assessore all'Ambiente Gaetano Minutillo, con un servizio pessimo, discutibili operazioni di bilancio e la spesa oramai totalmente fuori controllo al punto tale che a breve avremo tutti notizia di un notevole aumento della tassa rifiuti: in altre parole, le inefficienze dell'attuale Amministrazione e del suo pessimo assessore ricadranno sulla testa e sulle tasche dei cittadini che saranno costretti a versare maggiori tasse nelle casse comunali a fronte di un servizio che lascia a desiderare.

Ci fermiamo qui per non qualificare in termini peggiori l'operato dell'assessore Minutillo che, invece di ammettere i propri errori e recepire i suggerimenti dell'opposizione, non ha argomenti e scarica tutto sul passato attribuendo alla precedente Amministrazione colpe assolutamente inesistenti.

E in tutto questo il Sindaco che fa? Continua indefesso a fare selfie, video, spot ed eventi autocelebrativi: questi sono i suoi unici pensieri.
Aggiorneremo costantemente i cittadini sull'evolversi di questa incresciosa situazione che - oltre a creare disagi e maggiori spese ai cittadini - sta facendo fare una pessima figura alla nostra Città in tutta la Puglia».

Fratelli d'Italia Terlizzi