Politica
Terlizzi e la Puglia in zona arancione dal 26 aprile
In serata il Ministro Speranza firmerà le ordinanze. Contagi nel barese sotto 250 per 100mila abitanti
Terlizzi - venerdì 23 aprile 2021
18.04
Dopo sei settimane consecutive in zona rossa, Terlizzi e tutta la Puglia torneranno in arancione da lunedì 26 aprile.
Il passaggio nell'area con minori misure restrittive dovrebbe essere ufficializzato in serata - secondo quanto si apprende da diverse agenzie di stampa - dal Ministro della Salute Roberto Speranza, che firmerà le nuove ordinanze, sostituendo di fatto le altre che aveva firmato solo qualche giorno fa e che ponevano la nostra regione in rossa sino al 30 aprile.
Secondo l'ultimo monitoraggio effettuato dall'Istituto Superiore di Sanità, la Regione ha registrato un ulteriore miglioramento dell'indice Rt, stabile sotto l'1, e dell'incidenza settimanale dei casi, scesa sotto i 250 ogni 100mila abitanti (nel barese siamo a 239,4). Preoccupa sempre la pressione sul sistema ospedaliero, con la percentuale dei posti letto occupati in terapia intensiva ancora sopra i limiti imposti dal Governo, pari a circa il 44% del totale.
Oltre alla Puglia, anche Basilicata, Calabria, Sicilia e Valle D'Aosta saranno arancioni. La Sardegna resta l'unico territorio rosso, mentre la restante parte dell'Italia è stata inserita in zona gialla.
Il passaggio nell'area con minori misure restrittive dovrebbe essere ufficializzato in serata - secondo quanto si apprende da diverse agenzie di stampa - dal Ministro della Salute Roberto Speranza, che firmerà le nuove ordinanze, sostituendo di fatto le altre che aveva firmato solo qualche giorno fa e che ponevano la nostra regione in rossa sino al 30 aprile.
Secondo l'ultimo monitoraggio effettuato dall'Istituto Superiore di Sanità, la Regione ha registrato un ulteriore miglioramento dell'indice Rt, stabile sotto l'1, e dell'incidenza settimanale dei casi, scesa sotto i 250 ogni 100mila abitanti (nel barese siamo a 239,4). Preoccupa sempre la pressione sul sistema ospedaliero, con la percentuale dei posti letto occupati in terapia intensiva ancora sopra i limiti imposti dal Governo, pari a circa il 44% del totale.
Oltre alla Puglia, anche Basilicata, Calabria, Sicilia e Valle D'Aosta saranno arancioni. La Sardegna resta l'unico territorio rosso, mentre la restante parte dell'Italia è stata inserita in zona gialla.