Eventi e cultura
Terlizzi nel '500 e '600: l'incontro con lo storico dell'arte Franco Di Palo
L'evento, organizzato dall'associazione Sovero, si terrà nel Chiostro delle Clarisse
Terlizzi - martedì 28 maggio 2024
"Terlizzi immagine della città tra '500 e '600" è l'evento culturale dell'associazione "Sovero" previsto per venerdì prossimo, 31 maggio. Si terrà all'interno del Chiostro delle Clarisse a partire dalle ore 19.30 e vedrà come protagonista lo storico dell'arte Franco Di Palo.
Dal minuscolo "locus Tillizzo", nella contea di Giovinazzo, in età longobarda, nell'VIII secolo in un tempo relativamente breve, Terlizzi diventa una bella e ricca cittadina, appetibile dalle principali casate feudali del Regno. Cinta di mura e dotate di un inespugnabile castello, tra XV e XVII secolo passa di mano dagli Orsini, ai Grimaldi, ai Giudice Caracciolo.
Come era Terlizzi nel Cinquecento e nel Seicento? Con la curiosità dei terlizzesi di oggi, si cercheranno, aiutandosi con le carte d'archivio, le pietre e le opere d'arte, attraversando i vicoli e le piazze, visitando i luoghi in cui vivevano i nostri progenitori. Insomma un viaggio nel tempo e nello spazio per cercare di capire come eravamo e da dove veniamo.
«L'Associazione Sovero, Territorio, Società, Cultura, che non ha scopo di lucro, è nata ad opera di cittadini desiderosi di tradurre in impegno concreto il loro senso civile e morale. Ha finalità esclusivamente culturali e sociali e opera nel settore della tutela e valorizzazione del patrimonio artistico, storico, etico e sociale del territorio», commenta Michele Marella, presidente dell'associazione Sovero, «Proprio su questa tematica si svilupperà la prossima conferenza che "indagherà" sulle origini e trasformazione della nostra città. È stata già realizzata una conferenza cittadina su "Clima e ambiente" e ora è in programma questa conversazione su Terlizzi da scoprire nel '500 e '600, grazie alla preziosissima e professionale disponibilità di Francesco Di Palo, storico dell'arte».
Dal minuscolo "locus Tillizzo", nella contea di Giovinazzo, in età longobarda, nell'VIII secolo in un tempo relativamente breve, Terlizzi diventa una bella e ricca cittadina, appetibile dalle principali casate feudali del Regno. Cinta di mura e dotate di un inespugnabile castello, tra XV e XVII secolo passa di mano dagli Orsini, ai Grimaldi, ai Giudice Caracciolo.
Come era Terlizzi nel Cinquecento e nel Seicento? Con la curiosità dei terlizzesi di oggi, si cercheranno, aiutandosi con le carte d'archivio, le pietre e le opere d'arte, attraversando i vicoli e le piazze, visitando i luoghi in cui vivevano i nostri progenitori. Insomma un viaggio nel tempo e nello spazio per cercare di capire come eravamo e da dove veniamo.
«L'Associazione Sovero, Territorio, Società, Cultura, che non ha scopo di lucro, è nata ad opera di cittadini desiderosi di tradurre in impegno concreto il loro senso civile e morale. Ha finalità esclusivamente culturali e sociali e opera nel settore della tutela e valorizzazione del patrimonio artistico, storico, etico e sociale del territorio», commenta Michele Marella, presidente dell'associazione Sovero, «Proprio su questa tematica si svilupperà la prossima conferenza che "indagherà" sulle origini e trasformazione della nostra città. È stata già realizzata una conferenza cittadina su "Clima e ambiente" e ora è in programma questa conversazione su Terlizzi da scoprire nel '500 e '600, grazie alla preziosissima e professionale disponibilità di Francesco Di Palo, storico dell'arte».