Economia
Terlizzi punta al biologico: adesione al Biodistretto delle Lame
Insieme con Ruvo, Bitonto e Corato
Terlizzi - sabato 1 settembre 2018
8.57
C'è anche il comune di Terlizzi nel biodistretto delle lame, il progetto che mette insieme rappresentanti del mondo agricolo, cooperative di olio e vino, aziende agricole e di trasformazione, strutture turistiche e associazioni culturali, con l'obiettivo comune di valorizzare le produzioni biologiche del territorio, tutelare l'ambiente e il benessere dei lavoratori. L'iniziativa parte da Ruvo ma ha già visto le adesioni di Bitonto, Corato e Terlizzi. L'ok da parte dell'amministrazione Gemmato c'è, ora il programma approderà in Consiglio comunale. Successivamente i quattro comuni sottoscriveranno un accordo territoriale finalizzato proprio alla promozione del biologico.
L'accordo vincolerà i Comuni e tutti gli altri soggetti pubblici e privati interessati a promuo- vere non solo le produzioni biologiche ma anche la commercializzazione dei prodotti agricoli di qualità, contribuendo anche a determinarne i prezzi. Insieme, i diversi protagonisti del biodistretto si impegnano a promuovere e sviluppare la collaborazione fra gli agricoltori, diffondendo un'adeguata cultura imprenditoriale e manageriale, senza dimenticare gli aspetti ambientali, paesaggistici e culturali della vita agricola.
Obiettivo ultimo del biodistretto è infatti la promozione dello sviluppo economico del territorio a Nord di Bari, attraverso il sostegno alle produzioni tipiche e di qualità, la valorizzazione dell'ambiente rurale, della bellezza del paesag- gio, della storia e della cultura agricola locale.
L'accordo vincolerà i Comuni e tutti gli altri soggetti pubblici e privati interessati a promuo- vere non solo le produzioni biologiche ma anche la commercializzazione dei prodotti agricoli di qualità, contribuendo anche a determinarne i prezzi. Insieme, i diversi protagonisti del biodistretto si impegnano a promuovere e sviluppare la collaborazione fra gli agricoltori, diffondendo un'adeguata cultura imprenditoriale e manageriale, senza dimenticare gli aspetti ambientali, paesaggistici e culturali della vita agricola.
Obiettivo ultimo del biodistretto è infatti la promozione dello sviluppo economico del territorio a Nord di Bari, attraverso il sostegno alle produzioni tipiche e di qualità, la valorizzazione dell'ambiente rurale, della bellezza del paesag- gio, della storia e della cultura agricola locale.