Attualità
Terlizzi ricorda la strage di Capaci
L’appuntamento è per questa sera ai giardini Falcone e Borsellino
Terlizzi - giovedì 23 maggio 2024
12.42
Questa sera, giovedì 23 maggio, su iniziativa dell'amministrazione comunale, sarà commemorato a Terlizzi l'anniversario della strage di Capaci. Il 23 maggio di trentadue anni fa persero la vita in un attentato dinamitardo il magistrato Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta, i poliziotti Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.
Alle ore 19:00, presso i giardini Falcone - Borsellino in via Bovio, il Sindaco della città dei fiori Michelangelo De Chirico deporrà la corona per Giovanni Falcone e le vittime della mafia.
«Perché una società vada bene, si muova nel progresso, nell'esaltazione dei valori della famiglia, dello spirito, del bene, dell'amicizia, perché prosperi senza contrasti tra i vari consociati, per avviarsi serena nel cammino verso un domani migliore, basta che ognuno faccia il proprio dovere», è una frase di Giovanni Falcone che l'amministrazione comunale fa propria, per invitare la comunità di Terlizzi a partecipare numerosa a un momento di commemorazione e condivisione di altissimo livello morale.
Trentadue anni dopo quel terribile sabato, la memoria resta e non passa e anche quest'anno viaggerà sulle gambe di uomini e donne per portare con sé un messaggio di legalità che faccia sempre più rumore.
Alle ore 19:00, presso i giardini Falcone - Borsellino in via Bovio, il Sindaco della città dei fiori Michelangelo De Chirico deporrà la corona per Giovanni Falcone e le vittime della mafia.
«Perché una società vada bene, si muova nel progresso, nell'esaltazione dei valori della famiglia, dello spirito, del bene, dell'amicizia, perché prosperi senza contrasti tra i vari consociati, per avviarsi serena nel cammino verso un domani migliore, basta che ognuno faccia il proprio dovere», è una frase di Giovanni Falcone che l'amministrazione comunale fa propria, per invitare la comunità di Terlizzi a partecipare numerosa a un momento di commemorazione e condivisione di altissimo livello morale.
Trentadue anni dopo quel terribile sabato, la memoria resta e non passa e anche quest'anno viaggerà sulle gambe di uomini e donne per portare con sé un messaggio di legalità che faccia sempre più rumore.