Terlizzi terza nel barese per tasso di contagiati ogni 100mila abitanti

Ha corso veloce l'epidemia da Sars CoV2 tra fine marzo e gli inizi di aprile a Terlizzi.

Il dato è purtroppo stato confermato dal periodico report della ASL Bari che basa le sue valutazioni sul tasso di contagiosità ogni 100mila abitanti ipotetici, un modo scientifico per fotografare la situazione epidemiologica all'interno di ciascuna comunità. Sopra i 250 scatta l'allarme.

Ed il dato terlizzese dal 29 marzo al 4 aprile è di quelli che fanno paura: nella città dei fiori ogni ipotetici 100mila abitanti c'è un tasso di 468,4 contagiati. Un numero elevatissimo, perché colloca Terlizzi in quella settimana al terzo posto nel barese (la media è di 330,9) dopo Gravina in Puglia, che invece aveva fatto registrare 559,2 casi ogni 100mila residenti e Cassano delle Murge che ne aveva 527,7.

In quella settimana a Terlizzi si sono verificati ben 123 contagi, mentre tra il 22 ed il 28 marzo erano stati 112, con un tasso di 426,5 casi per 100mila abitanti.

Un segno che il virus ha continuato a correre, con molti focolai familiari e qualcuno anche in una comunità religiosa. Bisognerà quindi attendere il nuovo report, quello che traccia il quadro dopo la Pasqua, per capire se vi siano state ulteriori imprudenze e quindi altri contagi a catena.

Il dato aggiornato racconta infine di 251 positivi in città, 172 persone in quarantena fiduciaria ed oltre 1100 terlizzesi che hanno contratto il Covid da inizio pandemia. Undici sarebbero state le vittime ufficiali, ma insistiamo da queste pagine a voler chiarezza da parte del Comune e della stessa ASL su questo aspetto.