Politica
Terreni comunali in comodato d'uso: le opposizioni chiedono accesso agli atti
Nota critica all'operato degli amministratori
Terlizzi - domenica 11 aprile 2021
12.26
«Sei giovane, intraprendente e con un'idea imprenditoriale? Il Comune di Terlizzi cede in comodato d'uso terreni di proprietà comunale a soli 50 Euro mensili. Un'opportunità per tutti i cittadini, ai quali possono essere assegnati fondi agricoli per durata quinquennale (rinnovabile). Ma chi può chiedere l'affidamento in concessione di questi terreni? A quanto pare chiunque, con una semplice istanza indirizzata all'Amministrazione Comunale di Terlizzi. Persone che devono aver già individuato il terreno oltre che ritenerlo idoneo alle coltivazioni che intendono effettuare».
Inizia così una nota del movimento Città Civile, molto critica sull'operato dell'Amministrazione comunale.
«Sì, sappiamo a cosa state pensando - continuano dal direttivo guidato da Daniela Zappatore -. Non esiste alcun bando. Non è stata bandita alcuna gara. Quella che può sembrare un'opportunità per la promozione dell'imprenditoria giovanile è, invece, il solito processo grigio, ambiguo e poco trasparente - è l'attacco -. Un'opportunità quindi per i soliti pochi fortunati nostri concittadini, che riescono ad accaparrarsi terreni, magari a due passi dalle proprie abitazioni», è l'affondo.
«Tuttavia - spiegano da Città Civile -, c'è un piccolo cavillo che questi giovani fortunati sono costretti a rispettare. Se ti viene assegnato un terreno sul quale, tra l'altro, il Comune di Terlizzi aveva provveduto a piantumare alberi di ulivo in sostituzione degli esemplari espiantati in passato, devi inevitabilmente conservarlo senza modifiche importanti. Ciononostante, se il Comune di Terlizzi te lo concede…puoi fare qualsiasi lavoro strutturale, come ad esempio montare delle serre».
«Su questo caso specifico - è la sottolineatura - le opposizioni hanno presentato una richiesta di accesso agli atti».
Per il movimento civico, in conclusione, Terlizzi sarebbe sotto assedio e secondo Città Civile «la cattiva politica è a braccetto con gli interessi privati trasversali».
Accuse pesanti ed una richiesta di trasparenza che arriva dal fronte avverso alla Giunta guidata da Ninni Gemmato. Nei prossimi giorni cercheremo di capire quale evoluzione avrà la vicenda.
Inizia così una nota del movimento Città Civile, molto critica sull'operato dell'Amministrazione comunale.
«Sì, sappiamo a cosa state pensando - continuano dal direttivo guidato da Daniela Zappatore -. Non esiste alcun bando. Non è stata bandita alcuna gara. Quella che può sembrare un'opportunità per la promozione dell'imprenditoria giovanile è, invece, il solito processo grigio, ambiguo e poco trasparente - è l'attacco -. Un'opportunità quindi per i soliti pochi fortunati nostri concittadini, che riescono ad accaparrarsi terreni, magari a due passi dalle proprie abitazioni», è l'affondo.
«Tuttavia - spiegano da Città Civile -, c'è un piccolo cavillo che questi giovani fortunati sono costretti a rispettare. Se ti viene assegnato un terreno sul quale, tra l'altro, il Comune di Terlizzi aveva provveduto a piantumare alberi di ulivo in sostituzione degli esemplari espiantati in passato, devi inevitabilmente conservarlo senza modifiche importanti. Ciononostante, se il Comune di Terlizzi te lo concede…puoi fare qualsiasi lavoro strutturale, come ad esempio montare delle serre».
«Su questo caso specifico - è la sottolineatura - le opposizioni hanno presentato una richiesta di accesso agli atti».
Per il movimento civico, in conclusione, Terlizzi sarebbe sotto assedio e secondo Città Civile «la cattiva politica è a braccetto con gli interessi privati trasversali».
Accuse pesanti ed una richiesta di trasparenza che arriva dal fronte avverso alla Giunta guidata da Ninni Gemmato. Nei prossimi giorni cercheremo di capire quale evoluzione avrà la vicenda.