Politica
Tesoro replica ai giovani del Pd: «Hanno lasciato Largo Cirillo nello sfascio e ora parlano»
«In otto anni la loro dirigenza di riferimento non ha prodotto un provvedimento serio per largo Cirillo»
Terlizzi - giovedì 25 giugno 2015
10.58
"Fa davvero specie che i Giovani democratici parlino di scarsa progettazione da parte di questa Amministrazione- questo l'incipit della nota diffusa dall'Assessore ai Lavori pubblici e Vicesindaco, Franco Tesoro, che non ci sta alle dichiarazioni diffuse nella giornata di ieri dai GD Terlizzi sul presunto scarso interesse per le esigenze dei residenti di largo Cirillo-
«Proprio loro - ha continuato- che sono espressione giovanile di un partito che ha lasciato quella piazza all'abbandono e allo sfascio totale, dovrebbero, quantomeno, prima farsi portavoce con noi cittadini dei motivi dell'immobilismo e dell'inerzia della precedente amministrazione targata PD che, si badi bene, ha guidato questa città per quasi due mandati e di tempo per riqualificare la zona ne avrebbe avuto, se ce ne fosse stata la volontà, ovviamente.
Questa Amministrazione, alla metà del suo mandato, può dire di aver trasformato quella struttura decadente e pericolosa in un salottino in pieno borgo. La loro dirigenza di riferimento, che esprimeva il Sindaco e buona parte della Giunta, invece, in otto anni non ha prodotto un provvedimento serio per largo Cirillo. Dunque, quando e se saranno in grado di fornire lumi sui motivi della paralisi di una intera Città addebitabile all'ex sindaco e alla sua schiera, potremmo, forse, riprendere un confronto sereno e soprattutto onesto", ha detto.
Quanto alla recente 'pedonalizzazione' che sta tenendo banco in queste ore, l'Assessore ha voluto fornire una serie di precisazioni: "Innanzitutto, la limitazione dell'accesso di autoveicoli alla piazzetta è una soluzione solo temporanea occorrente per ultimare i lavori, anche con l'apposizione della segnaletica. In secondo luogo, per andare incontro alle legittime esigenze dei residenti, si è optato per consentire loro l'accesso ai residenti per carico e scarico merci. Anzi, abbiamo stabilito un unico senso di marcia – per ovvi motivi di viabilità e larghezza delle strade- con ingresso degli autoveicoli da via Cirillo e uscita in via Cattaneo.
Tutto ciò, è bene sottolinearlo per i poco informati, alla luce dei molteplici incontri che il sottoscritto, in qualità di Assessore ai Lavori pubblici- il consigliere Ranieri è delegato alle Manutenzioni- insieme al dirigente dell'ufficio tecnico ha avuto con il comitato dei residenti. Incontri dai quali è emersa esattamente questa soluzione come quella più consona, seppur, ripeto, al momento parliamo di una soluzione solo temporanea.
Se poi- ha concluso Tesoro- i Giovani Democratici o chi per loro conoscano un modo per abbattere una intera struttura- la ex piazza del pesce- ergere al suo posto una piazza, dotarla di panchine e aiuole e affiggervi la segnaletica, senza chiudere l'accesso alla zona, provvedimento preso anche e soprattutto per ragioni di incolumità, attendiamo di conoscerlo. Sarebbe l'ennesimo punto su cui attendiamo spiegazioni e risposte".
«Proprio loro - ha continuato- che sono espressione giovanile di un partito che ha lasciato quella piazza all'abbandono e allo sfascio totale, dovrebbero, quantomeno, prima farsi portavoce con noi cittadini dei motivi dell'immobilismo e dell'inerzia della precedente amministrazione targata PD che, si badi bene, ha guidato questa città per quasi due mandati e di tempo per riqualificare la zona ne avrebbe avuto, se ce ne fosse stata la volontà, ovviamente.
Questa Amministrazione, alla metà del suo mandato, può dire di aver trasformato quella struttura decadente e pericolosa in un salottino in pieno borgo. La loro dirigenza di riferimento, che esprimeva il Sindaco e buona parte della Giunta, invece, in otto anni non ha prodotto un provvedimento serio per largo Cirillo. Dunque, quando e se saranno in grado di fornire lumi sui motivi della paralisi di una intera Città addebitabile all'ex sindaco e alla sua schiera, potremmo, forse, riprendere un confronto sereno e soprattutto onesto", ha detto.
Quanto alla recente 'pedonalizzazione' che sta tenendo banco in queste ore, l'Assessore ha voluto fornire una serie di precisazioni: "Innanzitutto, la limitazione dell'accesso di autoveicoli alla piazzetta è una soluzione solo temporanea occorrente per ultimare i lavori, anche con l'apposizione della segnaletica. In secondo luogo, per andare incontro alle legittime esigenze dei residenti, si è optato per consentire loro l'accesso ai residenti per carico e scarico merci. Anzi, abbiamo stabilito un unico senso di marcia – per ovvi motivi di viabilità e larghezza delle strade- con ingresso degli autoveicoli da via Cirillo e uscita in via Cattaneo.
Tutto ciò, è bene sottolinearlo per i poco informati, alla luce dei molteplici incontri che il sottoscritto, in qualità di Assessore ai Lavori pubblici- il consigliere Ranieri è delegato alle Manutenzioni- insieme al dirigente dell'ufficio tecnico ha avuto con il comitato dei residenti. Incontri dai quali è emersa esattamente questa soluzione come quella più consona, seppur, ripeto, al momento parliamo di una soluzione solo temporanea.
Se poi- ha concluso Tesoro- i Giovani Democratici o chi per loro conoscano un modo per abbattere una intera struttura- la ex piazza del pesce- ergere al suo posto una piazza, dotarla di panchine e aiuole e affiggervi la segnaletica, senza chiudere l'accesso alla zona, provvedimento preso anche e soprattutto per ragioni di incolumità, attendiamo di conoscerlo. Sarebbe l'ennesimo punto su cui attendiamo spiegazioni e risposte".