Religioni
Torna dopo tre anni la processione dell'Addolorata a Terlizzi
L'itinerario e le regole da seguire
Terlizzi - venerdì 8 aprile 2022
Torna questa sera, dopo i due anni di stop forzato dovuto alla pandemia, la processione dell'Addolorata a Terlizzi, organizzata dalla Confraternita della Presentazione di Maria SS al Tempio e di Sant'Ignazio, presieduta dal Priore Francesco De Nicolo.
Come anticipato dalla nostra testata alcuni giorni fa, l'itinerario di quest'anno terrà conto delle esigenze di difesa dalla diffusione del Covid-19.
La partenza della processione, accompagnata dalla musica del Complesso Bandistico Giovanile "A.Gisonda", è dunque prevista per le ore 18.00 dalla Chiesa di Sant'Ignazio e attraverserà le strade cittadine percorrendo via Mazzini, via Flavio Gioia, via Tripoli, via XX Settembre, viale Roma, transiterà dalla zona detta del Calvario, proseguendo infine su corso Vittorio Emanuele II e piazza Cavour, rientrando poi in chiesa.
Sarà emozionante, per tantissimi fedeli, rivivere dopo i due anni pandemici un Venerdì di Passione "normale", che si concluderà alle 21.30 circa col canto dello Stabat Mater e del Te Deum e successiva preghiera e benedizione del rettore della chiesa, don Giovanni de Nicolo.
Un ritorno attesissimo in città, che non può coincidere con imprudenze. Monsignor Domenico Cornacchia, in una conferenza stampa di qualche giorno fa, ha dettato le regole anche per i portatori, che dovranno indossare mascherine FFP2 a prescindere dal luogo di svolgimento dei riti, sia esso al chiuso o all'aperto.
Come anticipato dalla nostra testata alcuni giorni fa, l'itinerario di quest'anno terrà conto delle esigenze di difesa dalla diffusione del Covid-19.
La partenza della processione, accompagnata dalla musica del Complesso Bandistico Giovanile "A.Gisonda", è dunque prevista per le ore 18.00 dalla Chiesa di Sant'Ignazio e attraverserà le strade cittadine percorrendo via Mazzini, via Flavio Gioia, via Tripoli, via XX Settembre, viale Roma, transiterà dalla zona detta del Calvario, proseguendo infine su corso Vittorio Emanuele II e piazza Cavour, rientrando poi in chiesa.
Sarà emozionante, per tantissimi fedeli, rivivere dopo i due anni pandemici un Venerdì di Passione "normale", che si concluderà alle 21.30 circa col canto dello Stabat Mater e del Te Deum e successiva preghiera e benedizione del rettore della chiesa, don Giovanni de Nicolo.
Un ritorno attesissimo in città, che non può coincidere con imprudenze. Monsignor Domenico Cornacchia, in una conferenza stampa di qualche giorno fa, ha dettato le regole anche per i portatori, che dovranno indossare mascherine FFP2 a prescindere dal luogo di svolgimento dei riti, sia esso al chiuso o all'aperto.