Cronaca
Tragedia a Terlizzi: si ribalta con il trattore, muore schiacciato un 57enne
Pasquale Cagnetta è rimasto al di sotto del mezzo e sono dovuti intervenire i Vigili del Fuoco per liberare il corpo
Terlizzi - giovedì 13 aprile 2023
20.26
Era alla guida del suo trattore che aveva impiegato chissà quante volte, nella sua vita da agricoltore. Quel mezzo, condotto dal 57enne Pasquale Cagnetta, giunto in contrada Ciurcitano, è finito fuori strada e si è rovesciato: l'agricoltore è rimasto al di sotto ed è spirato, schiacciato sotto il peso della sua macchina agricola.
Scattato l'allarme, intorno alle ore 19.00, i soccorritori, arrivati a bordo di un'ambulanza del 118, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell'uomo, avvenuto sul colpo, a causa delle lesioni riportate. La situazione, infatti, è apparsa sin da subito disperata. Impossibile salvarlo e molto difficile anche estrarlo da sotto il mezzo. Ed è proprio in questo scenario che sono arrivati i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Molfetta. Il loro intervento è stato pressoché necessario.
Solo con i loro mezzi e con l'utilizzo di una pala meccanica è stato possibile rimuovere il trattore e recuperare il cadavere dell'uomo su cui, per il momento, non è stata disposta l'autopsia. Importanti, per stabilire la dinamica, saranno quindi soprattutto i rilievi, affidati ai Carabinieri della locale Tenenza, arrivati sul posto per verificare il rispetto dei requisiti di sicurezza e l'eventuale autorizzazione a condurre un mezzo simile. L'unica certezza per ora: un'altra vita spezzata per il lavoro.
L'uomo, che lavorava da tempo nel mondo agricolo, era sposato: lascia una moglie e tre figli. Pasquale Cagnetta, inoltre, era il fratello di Nicola, morto a 52 anni e in avvenimenti similari il 23 febbraio 2017, quando rimase impigliato con i vestiti nel cardano del suo trattore. La velocità della rotazione non gli lasciò scampo.
Scattato l'allarme, intorno alle ore 19.00, i soccorritori, arrivati a bordo di un'ambulanza del 118, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell'uomo, avvenuto sul colpo, a causa delle lesioni riportate. La situazione, infatti, è apparsa sin da subito disperata. Impossibile salvarlo e molto difficile anche estrarlo da sotto il mezzo. Ed è proprio in questo scenario che sono arrivati i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Molfetta. Il loro intervento è stato pressoché necessario.
Solo con i loro mezzi e con l'utilizzo di una pala meccanica è stato possibile rimuovere il trattore e recuperare il cadavere dell'uomo su cui, per il momento, non è stata disposta l'autopsia. Importanti, per stabilire la dinamica, saranno quindi soprattutto i rilievi, affidati ai Carabinieri della locale Tenenza, arrivati sul posto per verificare il rispetto dei requisiti di sicurezza e l'eventuale autorizzazione a condurre un mezzo simile. L'unica certezza per ora: un'altra vita spezzata per il lavoro.
L'uomo, che lavorava da tempo nel mondo agricolo, era sposato: lascia una moglie e tre figli. Pasquale Cagnetta, inoltre, era il fratello di Nicola, morto a 52 anni e in avvenimenti similari il 23 febbraio 2017, quando rimase impigliato con i vestiti nel cardano del suo trattore. La velocità della rotazione non gli lasciò scampo.