Cronaca
Troppi furti a Terlizzi, De Chirico va dal Prefetto: «Ho chiesto più forze dell’ordine»
Secondo il sindaco «va stroncato sul nascere ogni tentativo di rendere bersaglio facile la nostra bella e serena città»
Terlizzi - giovedì 15 settembre 2022
13.31
Il furto, mandato all'aria dall'attivazione dell'allarme e dall'arrivo della vigilanza Apulia, all'oreficeria Design Creazioni di piazza Europa e quelli di un'Audi e di una Ford Fiesta, sventati dall'intervento di una pattuglia della Metronotte. Senza dimenticare il raid al bar della Dill's, lungo la strada provinciale 112 per Molfetta.
Così, il sindaco di Terlizzi, Michelangelo De Chirico, si è recato in Prefettura, a Bari, per chiedere più controlli. «L'altra mattina, dopo aver salutato parte del mondo scolastico cittadino per l'inizio del nuovo anno, mi sono recato dal Prefetto per riferire di persona sui furti commessi negli ultimi tempi da parte di criminali ben organizzati, come testimoniano le riprese video-fotografiche di sorveglianza privata o amatoriali consegnate ai Carabinieri».
È stato lo stesso primo cittadino a mostrare, sulla sua pagina Facebook, i fotogrammi immortalati da uno smartphone e dalle videocamere di sorveglianza che riprendono momenti dei vari furti che si stanno susseguendo in città. «Ho richiesto un rafforzamento delle forze dell'ordine su Terlizzi, perché va stroncato sul nascere ogni tentativo di rendere bersaglio facile la nostra bella e serena città.
Ringrazio il Prefetto, Antonella Bellomo, per aver riportato alle Autorità la nostra giusta preoccupazione e aver subito accolto la richiesta, come comunicatomi per le vie brevi. Noi cittadini continuiamo a fare la nostra parte, segnalando e fornendo ogni informazione e materiale utile ai Carabinieri».
Intanto, «in merito alla videosorveglianza di sicurezza cittadina, che costerà 1 milione di euro della Città Metropolitana e circa 400 mila euro del Comune, nelle settimane scorse - ha scritto ancora De Chirico - ho provveduto a querelare penalmente la ditta che non ha portato a termine le opere entro i termini, addirittura portandosi via anche le attrezzature già pagate, nonostante i vari tentativi di approccio bonario».
Così, il sindaco di Terlizzi, Michelangelo De Chirico, si è recato in Prefettura, a Bari, per chiedere più controlli. «L'altra mattina, dopo aver salutato parte del mondo scolastico cittadino per l'inizio del nuovo anno, mi sono recato dal Prefetto per riferire di persona sui furti commessi negli ultimi tempi da parte di criminali ben organizzati, come testimoniano le riprese video-fotografiche di sorveglianza privata o amatoriali consegnate ai Carabinieri».
È stato lo stesso primo cittadino a mostrare, sulla sua pagina Facebook, i fotogrammi immortalati da uno smartphone e dalle videocamere di sorveglianza che riprendono momenti dei vari furti che si stanno susseguendo in città. «Ho richiesto un rafforzamento delle forze dell'ordine su Terlizzi, perché va stroncato sul nascere ogni tentativo di rendere bersaglio facile la nostra bella e serena città.
Ringrazio il Prefetto, Antonella Bellomo, per aver riportato alle Autorità la nostra giusta preoccupazione e aver subito accolto la richiesta, come comunicatomi per le vie brevi. Noi cittadini continuiamo a fare la nostra parte, segnalando e fornendo ogni informazione e materiale utile ai Carabinieri».
Intanto, «in merito alla videosorveglianza di sicurezza cittadina, che costerà 1 milione di euro della Città Metropolitana e circa 400 mila euro del Comune, nelle settimane scorse - ha scritto ancora De Chirico - ho provveduto a querelare penalmente la ditta che non ha portato a termine le opere entro i termini, addirittura portandosi via anche le attrezzature già pagate, nonostante i vari tentativi di approccio bonario».