Cronaca
Trovate due auto cannibalizzate nelle campagne di Terlizzi
Sono stati rinvenuti dalle Guardie Campestri: i veicoli, rubati a Bari e Giovinazzo, erano stati smembrati nelle parti vitali
Terlizzi - domenica 26 giugno 2022
11.07
Due autovetture, entrambe di provenienza furtiva, sono state recuperate dalle Guardie Campestri. I mezzi sono stati abbandonati nelle campagne di Terlizzi dopo essere stati smembrati nelle parti vitali nel giro di una notte, molto probabilmente per alimentare il sempre redditizio mercato clandestino dei pezzi di ricambio.
Nel primo caso, i vigilantes, nel più vasto programma di interventi messi a punto dai vertici del Consorzio di viale delle Mimose per rendere sempre più sicure le nostre aree rurali, hanno proceduto al recupero di una Ford Puma risultata rubata a Giovinazzo e cannibalizzata, rinvenuta alla luce del sole in un appezzamento di terra in località Rocchitello. Stessa sorte, sempre nella medesima località rurale, è toccata ad un'altra vettura, una Mercedes rubata a Bari, ritrovata smontata.
Nel primo episodio è arrivata la Polizia Locale «affinché procedesse - dicono dal Consorzio - alla rimozione dell'auto, salvaguardando gli ulivi secolari presenti vicino al mezzo», mentre nel secondo, per i rilievi e le successive indagini, sono stati allertati i Carabinieri. Casi, purtroppo, tutt'altro che isolati, una vera piaga del territorio: le auto vengono rubate in base alla esatta richiesta che giunge dei pezzi, portate in campagna e smontate pezzo pezzo perché non ne rimanga traccia.
Un fenomeno sempre in fermento che, secondo gli inquirenti, vede coinvolte vere organizzazioni criminali al cui interno opera una "squadra operativa" dedita al furto del mezzo, la "squadra dei tagliatori" che seziona le auto e una "piattaforma logistica" col compito di ripulire i pezzi nei circuiti dei demolitori compiacenti.
Nel primo caso, i vigilantes, nel più vasto programma di interventi messi a punto dai vertici del Consorzio di viale delle Mimose per rendere sempre più sicure le nostre aree rurali, hanno proceduto al recupero di una Ford Puma risultata rubata a Giovinazzo e cannibalizzata, rinvenuta alla luce del sole in un appezzamento di terra in località Rocchitello. Stessa sorte, sempre nella medesima località rurale, è toccata ad un'altra vettura, una Mercedes rubata a Bari, ritrovata smontata.
Nel primo episodio è arrivata la Polizia Locale «affinché procedesse - dicono dal Consorzio - alla rimozione dell'auto, salvaguardando gli ulivi secolari presenti vicino al mezzo», mentre nel secondo, per i rilievi e le successive indagini, sono stati allertati i Carabinieri. Casi, purtroppo, tutt'altro che isolati, una vera piaga del territorio: le auto vengono rubate in base alla esatta richiesta che giunge dei pezzi, portate in campagna e smontate pezzo pezzo perché non ne rimanga traccia.
Un fenomeno sempre in fermento che, secondo gli inquirenti, vede coinvolte vere organizzazioni criminali al cui interno opera una "squadra operativa" dedita al furto del mezzo, la "squadra dei tagliatori" che seziona le auto e una "piattaforma logistica" col compito di ripulire i pezzi nei circuiti dei demolitori compiacenti.