Cronaca
Tutti gli aggiornamenti sull'epidemia a Terlizzi
I nuovi dati comunicati dal Sindaco Ninni Gemmato
Terlizzi - domenica 14 marzo 2021
20.41
Il Sindaco di Terlizzi, attraverso una diretta Facebook, ha comunicato questa sera, 14 marzo, i nuovi dati sull'epidemia a Terlizzi. Gemmato ha rimarcato quanto sia doloroso aver compreso che in un anno, in tema di contenimento del contagio, sia a livello nazionale sia regionale, non tutto sembra essere andato per il meglio. Il Sindaco di Terlizzi ha tuttavia specificato come in questo momento storico sia inutile abbandonarsi a polemiche sterili e c'è bisogno di mantenere un atteggiamento di correttezza istituzionale. Tuttavia, è la annotazione di Ninni Gemmato, «è cambiato molto poco col cambio di Governo» ed il riferimento è stato ai mezzi di trasporto e ad altre inadempienze piuttosto evidenti che hanno permesso al virus di circolare con maggior forza sull'intero territorio nazionale.
Nella Città dei Fiori, all'11 marzo, c'erano 186 persone positive e 126 persone in quarantena fiduciaria. I decessi accertati sono stati 9. Questo dato è stato corroborato da quello sull'aumento dei contagi rispetto alle settimane precedenti: 15 febbraio - 21 febbraio, 55 nuovi casi a Terlizzi; 21-28 febbraio 47 contagi; 1 marzo - 7 marzo, 66 nuovi positivi.
Gemmato ha quindi preso in esame il dato epidemiologico fornito dalla ASL Bari nella città di Terlizzi: tra il 15 ed il 21 febbraio era di 209,43 contagi con proiezione su 100mila abitanti; 178,97 era il numero medio di positivi ogni 100mila abitanti nell'ultima settimana di febbraio, prima dell'aumento a 251,31 nei primi sette giorni di marzo. «Il limite per adottare provvedimenti è quello delle 250 persone. Situazione variegata da comune a comune», ha spiegato.
Il report, ha sottolineato il Sindaco di Terlizzi, dà la possibilità di poter monitorare il fenomeno, con riflesso sulle settimane successive, nel momento in cui la ASL Bari fornirà i nuovi dati.
Il dato medio dell'Area Metropolitana di Bari, in quelle tre settimane era il seguente: 15-21 febbraio 180,95 per 100mila abitanti; 22-28 febbraio 251,67; 287,43 tra il 1° ed il 7 marzo. Terlizzi sarebbe dunque, consolazione magrissima, in media con la forbice dell'intera ex provincia barese, tra le più colpite negli ultimi mesi.
«Sarà mio compito sollecitare la Polizia Locale per intensificare i controlli - ha detto il primo cittadino -, nonostante un organico risicato. Abbiamo pensato - ha continuato Gemmato - a reiterare l'ordinanza di divieto di stazionamento in diversi luoghi molto frequentati (larghi, piazze, corsi, zone pedonali, area giochi), come già accaduto lo scorso anno».
Quanto agli uffici comunali, verrà reiterata una ordinanza per regolare gli accessi, utilizzando molto le vie telefoniche e soprattutto telematiche, con personale in smart working.
I NUOVI DATI DEI CONTAGI
Nella Città dei Fiori, all'11 marzo, c'erano 186 persone positive e 126 persone in quarantena fiduciaria. I decessi accertati sono stati 9. Questo dato è stato corroborato da quello sull'aumento dei contagi rispetto alle settimane precedenti: 15 febbraio - 21 febbraio, 55 nuovi casi a Terlizzi; 21-28 febbraio 47 contagi; 1 marzo - 7 marzo, 66 nuovi positivi.
IL RAPPORTO CON IL DATO METROPOLITANO
Gemmato ha quindi preso in esame il dato epidemiologico fornito dalla ASL Bari nella città di Terlizzi: tra il 15 ed il 21 febbraio era di 209,43 contagi con proiezione su 100mila abitanti; 178,97 era il numero medio di positivi ogni 100mila abitanti nell'ultima settimana di febbraio, prima dell'aumento a 251,31 nei primi sette giorni di marzo. «Il limite per adottare provvedimenti è quello delle 250 persone. Situazione variegata da comune a comune», ha spiegato. Il report, ha sottolineato il Sindaco di Terlizzi, dà la possibilità di poter monitorare il fenomeno, con riflesso sulle settimane successive, nel momento in cui la ASL Bari fornirà i nuovi dati.
Il dato medio dell'Area Metropolitana di Bari, in quelle tre settimane era il seguente: 15-21 febbraio 180,95 per 100mila abitanti; 22-28 febbraio 251,67; 287,43 tra il 1° ed il 7 marzo. Terlizzi sarebbe dunque, consolazione magrissima, in media con la forbice dell'intera ex provincia barese, tra le più colpite negli ultimi mesi.
LE DECISIONI
Nei giorni scorsi si è riunito il Centro Operativo Comunale e Ninni Gemmato ha comunicato che resteranno in vigore due ordinanze su parchi e cimitero: i parchi restano aperti solo la mattina sino alle 13.00, mentre l'accesso al camposanto sarà possibile con le stesse modalità seguite sinora. Gemmato ha altresì annunciato che il mercato floricolo e quello ortofrutticolo resteranno aperti, mentre il mercato settimanale rimarrà in attività solo per i venditori di prodotti alimentari. Restano aperti anche i negozi di generi alimentari e bar, ristoranti e pizzerie con le restrizioni intrinseche nel DPCM sulla zona rossa e quindi solo con asporto e domicilio.«Sarà mio compito sollecitare la Polizia Locale per intensificare i controlli - ha detto il primo cittadino -, nonostante un organico risicato. Abbiamo pensato - ha continuato Gemmato - a reiterare l'ordinanza di divieto di stazionamento in diversi luoghi molto frequentati (larghi, piazze, corsi, zone pedonali, area giochi), come già accaduto lo scorso anno».
Quanto agli uffici comunali, verrà reiterata una ordinanza per regolare gli accessi, utilizzando molto le vie telefoniche e soprattutto telematiche, con personale in smart working.