Eventi e cultura
Tutto pronto per l'anteprima nazionale del corto "Vivere il Mondo delle Lettere", girato a Terlizzi
L'opera del regista Michele Pinto sarà presentata all'istituto del 1° Circolo "Don Pappagallo" il 22 novembre
Terlizzi - lunedì 18 novembre 2024
15.38 Comunicato Stampa
Tutto pronto per la premiere nazionale del cortometraggio "Vivere il Mondo delle Lettere", che ha coinvolto centinaia di bambini delle scuole dell'infanzia in rete dell' Istituto scolastico capofila "Jannuzzi- Mons. Di Donna" di Andria sotto la supervisione dell'intero Progetto del Dirigente scolastico dott.ssa Lilla Bruno e del 1° Circolo "Don Pappagallo" di Terlizzi (attuale Istituto scolastico "Don Pappagallo-Gesmundo-" di Terlizzi). sotto la supervisione del Dirigente scolastico Michele Bonasia.
Nell'ambito della metodologia del Globalismo Affettivo, di cui le due scuole sono Scuole Polo sin dal 2010, i bambini hanno voluto inviare ai potenti della Terra, una richiesta netta e chiara che si traduce in un vero e proprio accorato appello.
Per realizzarlo, i bambini sono partiti dai Racconti delle Lettere del maestro barese Vito De Lillo e divenuti, sotto la guida dei loro insegnanti, attori, scenografi, costumisti ed esperti di suoni costruendo vari attrezzi che producono il vento, la pioggia, il cinguettio degli uccelli e così via. In questo modo, dopo un intenso lavoro nei vari laboratori che si è concluso con la drammatizzazione di quattro storie, hanno potuto comporre la loro invocazione scrivendo la parola P A C E.
I bambini quindi hanno indossato i costumi da loro stessi confezionati, hanno recitato in scenografie create da loro e raccontato come sono nate le lettere: P, A, C, E proprio per "costruire" e invocare la PACE nel mondo. Il loro intento è quello di convincere tutti a ricercare il dialogo a tutti i costi prima di ricorrere alla violenza, un messaggio che in questo periodo non può e non deve rimanere inascoltato.
Questa volta la PACE, sono i bambini più piccoli a chiederla ai GRANDI, alunni della scuola dell'infanzia che non si sono limitati a invocarla a gran voce ma hanno voluto scriverla con piena consapevolezza.
Tutto ciò è stato possibile grazie alla Metodologia del Globalismo Affettivo, un metodo didattico di avvio alla lettura e alla scrittura di grande impatto emotivo e sicura efficacia, la cui importante valenza pedagogica, nel rispetto degli stadi evolutivi dei bambini, è stata riconosciuta ed adottata sin dal 2010 nelle scuole di tutta Italia che ne hanno promosso lo sviluppo, favorendo anche corsi di formazione professionalizzanti per i docenti.
Il Globalismo Affettivo ha consentito sin dagli anni ' 80, ai bambini della scuola dell'infanzia, contrariamente a quanto riteneva la pedagogia istituzionale, di avvicinarsi alla conoscenza delle Lettere attraverso il gioco, la fantasia, il coinvolgimento affettivo ed emotivo e percorsi tecnologici studiati ad hoc per lo sviluppo e il recupero di competenze ed abilità.
Dopo il biopic "La casa delle Letterine", realizzato nel 2021 realizzato sempre con il sostegno economico dal Dipartimento Sviluppo Economico, Innovazione, Istruzione-Formazione e Lavoro della Regione Puglia, che narrava le origini del metodo ideato dal Maestro Vito De Lillo, in questo nuovo lavoro i bambini conducono per mano lo spettatore nel "Mondo fantastico delle Lettere" alla scoperta della genesi di alcune lettere del nostro alfabeto.
Il progetto gode anche del patrocinio delle amministrazioni comunali di Andria e di Terlizzi.
"VIVERE IL MONDO DELLE LETTERE" sarà presentato ufficialmente, in anteprima nazionale:
- venerdi 22 novembre alle ore 18.00 nell'aula Magna dell'Istituto Comprensivo
"Don Pappagallo - Gesmundo", in Via Salamone, 29, Terlizzi BA;
-sabato 30 novembre alle ore 10.30 nell'aula magna dell'Istituto Comprensivo Comprensivo "Jannuzzi – Mons. Di Donna" di Andria, Piazzale A. Mariano 1, Andria (BAT);
Alla proiezione del 22 p. v. i saluti istituzionali saranno affidati:
alla Prof.ssa Lucia Tatulli Dirigente Scolastica,
all'Ing. Michelangelo De Chirico, Sindaco di Terlizzi,
alla Prof.ssa Daniela Zappatore, Ass. del Comune di Terlizzi alle politiche di comunità, cultura, turismo, pubblica istruzione, legalità.
Invece alla proiezione del 30 novembre interverranno:
il Dirigente Scolastico Lilla Bruno,
Avv.ssa Giovanna Bruno, Sindaca di Andria,
l' Onorevole Mariangela Matera,
la Consigliera Regionale Grazia Di Bari.
l'Assessora alla bellezza del Comune di Andria, Daniela Di Bari,
la Dott.ssa Dora Conversano, Assessora alla pubblica istruzione del Comune di Andria
Mons. Luigi Mansi, Vescovo di Andria
Il Senatore Giovanni Procacci.
Le riprese della fiction, che vede Michele Pinto alla regia, si sono svolte ad Andria, all'interno dell'Istituto Comprensivo Statale "Jannuzzi – Mons Di Donna" e del 1° Circolo Didattico "Don Pappagallo di Terlizzi. La sceneggiatura del progetto filmico è stata scritta direttamente dall'ideatore del Globalismo Affettivo Vito De Lillo.
La Dirigente scolastica, la dott.ssa Lilla Bruno, ha supervisionato l'intero Progetto, mentre l'aspetto pedagogico è stato curato dalla prof.ssa Luisa Verdoscia, già ex Dirigente scolastico della Scuola dell'infanzia e primaria "Don Milani" di Bari, istituto in cui De Lillo ha brevettato il metodo.
Produzione filmica a cura di Arcadia Kinema.
Nell'ambito della metodologia del Globalismo Affettivo, di cui le due scuole sono Scuole Polo sin dal 2010, i bambini hanno voluto inviare ai potenti della Terra, una richiesta netta e chiara che si traduce in un vero e proprio accorato appello.
Per realizzarlo, i bambini sono partiti dai Racconti delle Lettere del maestro barese Vito De Lillo e divenuti, sotto la guida dei loro insegnanti, attori, scenografi, costumisti ed esperti di suoni costruendo vari attrezzi che producono il vento, la pioggia, il cinguettio degli uccelli e così via. In questo modo, dopo un intenso lavoro nei vari laboratori che si è concluso con la drammatizzazione di quattro storie, hanno potuto comporre la loro invocazione scrivendo la parola P A C E.
I bambini quindi hanno indossato i costumi da loro stessi confezionati, hanno recitato in scenografie create da loro e raccontato come sono nate le lettere: P, A, C, E proprio per "costruire" e invocare la PACE nel mondo. Il loro intento è quello di convincere tutti a ricercare il dialogo a tutti i costi prima di ricorrere alla violenza, un messaggio che in questo periodo non può e non deve rimanere inascoltato.
Questa volta la PACE, sono i bambini più piccoli a chiederla ai GRANDI, alunni della scuola dell'infanzia che non si sono limitati a invocarla a gran voce ma hanno voluto scriverla con piena consapevolezza.
Tutto ciò è stato possibile grazie alla Metodologia del Globalismo Affettivo, un metodo didattico di avvio alla lettura e alla scrittura di grande impatto emotivo e sicura efficacia, la cui importante valenza pedagogica, nel rispetto degli stadi evolutivi dei bambini, è stata riconosciuta ed adottata sin dal 2010 nelle scuole di tutta Italia che ne hanno promosso lo sviluppo, favorendo anche corsi di formazione professionalizzanti per i docenti.
Il Globalismo Affettivo ha consentito sin dagli anni ' 80, ai bambini della scuola dell'infanzia, contrariamente a quanto riteneva la pedagogia istituzionale, di avvicinarsi alla conoscenza delle Lettere attraverso il gioco, la fantasia, il coinvolgimento affettivo ed emotivo e percorsi tecnologici studiati ad hoc per lo sviluppo e il recupero di competenze ed abilità.
Dopo il biopic "La casa delle Letterine", realizzato nel 2021 realizzato sempre con il sostegno economico dal Dipartimento Sviluppo Economico, Innovazione, Istruzione-Formazione e Lavoro della Regione Puglia, che narrava le origini del metodo ideato dal Maestro Vito De Lillo, in questo nuovo lavoro i bambini conducono per mano lo spettatore nel "Mondo fantastico delle Lettere" alla scoperta della genesi di alcune lettere del nostro alfabeto.
Il progetto gode anche del patrocinio delle amministrazioni comunali di Andria e di Terlizzi.
"VIVERE IL MONDO DELLE LETTERE" sarà presentato ufficialmente, in anteprima nazionale:
- venerdi 22 novembre alle ore 18.00 nell'aula Magna dell'Istituto Comprensivo
"Don Pappagallo - Gesmundo", in Via Salamone, 29, Terlizzi BA;
-sabato 30 novembre alle ore 10.30 nell'aula magna dell'Istituto Comprensivo Comprensivo "Jannuzzi – Mons. Di Donna" di Andria, Piazzale A. Mariano 1, Andria (BAT);
Alla proiezione del 22 p. v. i saluti istituzionali saranno affidati:
alla Prof.ssa Lucia Tatulli Dirigente Scolastica,
all'Ing. Michelangelo De Chirico, Sindaco di Terlizzi,
alla Prof.ssa Daniela Zappatore, Ass. del Comune di Terlizzi alle politiche di comunità, cultura, turismo, pubblica istruzione, legalità.
Invece alla proiezione del 30 novembre interverranno:
il Dirigente Scolastico Lilla Bruno,
Avv.ssa Giovanna Bruno, Sindaca di Andria,
l' Onorevole Mariangela Matera,
la Consigliera Regionale Grazia Di Bari.
l'Assessora alla bellezza del Comune di Andria, Daniela Di Bari,
la Dott.ssa Dora Conversano, Assessora alla pubblica istruzione del Comune di Andria
Mons. Luigi Mansi, Vescovo di Andria
Il Senatore Giovanni Procacci.
Le riprese della fiction, che vede Michele Pinto alla regia, si sono svolte ad Andria, all'interno dell'Istituto Comprensivo Statale "Jannuzzi – Mons Di Donna" e del 1° Circolo Didattico "Don Pappagallo di Terlizzi. La sceneggiatura del progetto filmico è stata scritta direttamente dall'ideatore del Globalismo Affettivo Vito De Lillo.
La Dirigente scolastica, la dott.ssa Lilla Bruno, ha supervisionato l'intero Progetto, mentre l'aspetto pedagogico è stato curato dalla prof.ssa Luisa Verdoscia, già ex Dirigente scolastico della Scuola dell'infanzia e primaria "Don Milani" di Bari, istituto in cui De Lillo ha brevettato il metodo.
Produzione filmica a cura di Arcadia Kinema.