Attualità
Un secondo defibrillatore salva-vita in dotazione a Terlizzi
Michelangelo Mattacchione ringrazia pubblicamente l'EDILPUGLIA
Terlizzi - martedì 16 giugno 2015
12.00
E' ormai ufficiale: anche Terlizzi avrà il suo defibrillatore portatile, per rispondere ad ogni evenienza in caso di gravi situazioni di urgenza. Un apparecchio era già stato fornito in dotazione all'Associazione Nazionale Polizia di Stato circa un mese fa, associazione i cui volontari sono abilitati al primo soccorso tramite l'utilizzo di defibrillatori salva-vita. Adesso Terlizzi sarà dotata di un secondo defibrillatore semiautomatico portatile: la notizia è stata data in diretta sui social network da Michelangelo Mattacchione, Presidente Deeplife Scuba Team.
«L'impresa Edil Puglia nelle persone di Michele, Fabio e Ivano Fracchiolla hanno subito accolto il progetto della Deeplife Scuba Team e degli Istruttori di Salvamento Academy Roxi Giannelli e Ilaria De Chirico di rendere la nostra città cardioprotetta- ha scritto su facebook- Con una grandissima sensibilità hanno deciso di donare ai cittadini terlizzesi un AED con tanto di colonnina." Lo stesso sarà posizionato nella zona stretching, installata nei pressi delle palazzine in costruzione vicino via vecchia Sovereto, strada nevralgica per le attività sportive all'aria aperta. "Ringraziamo l'Edilpuglia e speriamo che altri cittadini prendano veramente a cuore il problema proponendosi per successive installazioni», ha concluso Michelangelo Mattacchione, mettendo a tacere gli animi dei terlizzesi, scaldatisi sulla questione nei giorni scorsi.
«L'impresa Edil Puglia nelle persone di Michele, Fabio e Ivano Fracchiolla hanno subito accolto il progetto della Deeplife Scuba Team e degli Istruttori di Salvamento Academy Roxi Giannelli e Ilaria De Chirico di rendere la nostra città cardioprotetta- ha scritto su facebook- Con una grandissima sensibilità hanno deciso di donare ai cittadini terlizzesi un AED con tanto di colonnina." Lo stesso sarà posizionato nella zona stretching, installata nei pressi delle palazzine in costruzione vicino via vecchia Sovereto, strada nevralgica per le attività sportive all'aria aperta. "Ringraziamo l'Edilpuglia e speriamo che altri cittadini prendano veramente a cuore il problema proponendosi per successive installazioni», ha concluso Michelangelo Mattacchione, mettendo a tacere gli animi dei terlizzesi, scaldatisi sulla questione nei giorni scorsi.