Una marcia ed un alberello di ulivo per ricordare Mario Morgese

A 24 anni non si può morire per un incidente stradale. Lo hanno ribadito con forza le decine di ragazze e ragazzi di Terlizzi che ieri sera, ad un mese dalla morte di Mario Morgese, deceduto dopo un incidente stradale in moto tra viale Italia e viale Della Resistenza.

Ieri sera, 13 luglio, la santa messa in occasione del trigesimo nella Concattedrale di San Michele Arcangelo, poi la fiaccolata silenziosa sino al punto dell'incidente dove è stato piantumato un alberello di ulivo, simbolo di rinascita. Sarebbe opportuno, dunque, che il messaggio arrivasse a tutti i giovani: in moto o in auto c'è bisogno di prudenza e di rispettare le regole del Codice della Strada.

Commovente il ricordo, gli applausi, i palloncini e lo striscione a ricordare un ragazzo che non c'è più, che manca ai suoi cari e che deve diventare simbolo per combattere le morti su strada, ancora nel 2024 strage silenziosa in tempi di pace.
Sotto il nostro articolo una fotogallery per raccontare la serata.