Attualità
Uno studente dell'Istituto Professionale De Gemmis di Terlizzi al reality "Il Collegio"
È il quattordicenne bitontino Samuel Rosica
Terlizzi - venerdì 21 ottobre 2022
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Tra i protagonisti de "Il Collegio", docureality televisivo trasmesso su Rai 2 e giunto alla sua settima edizione, figura anche il bitontino Samuel Rosica, studente quattordicenne che frequenta l'Istituto Professionale De Gemmis a Terlizzi. La terza puntata andrà in onda martedì prossimo, 25 ottobre, in prima serata.
Il programma, realizzato in collaborazione con Banijay Italia, ha trasportato i telespettatori indietro negli anni Cinquanta. I giovani partecipanti hanno lasciato le proprie famiglie, i social network e l'inseparabile telefono e, accompagnati dalla voce narrante di Nino Frassica, hanno cominciato a provare le emozioni di vivere in un collegio del 1958. Scontri con il Preside e il corpo docenti, simpatie e antipatie verso gli altri collegiali e gite fuori dal convitto: sono questi i temi principali attorno ai quali si svilupperà il docureality che sarà trasmesso ogni martedì per otto serate complessive.
Samuel Rosica, noto come il «Dj Matto», è uno dei quattro pugliesi selezionati: al suo fianco ci sono Davide Di Franco di Bisceglie, Apollinaire Manfredi di Palagiano e Tommaso Miglietta di Lizzanello.
Altra grande novità di questa stagione è la presenza di due sezioni. Per la prima volta, dunque, i collegiali saranno divisi in due classi separate, proprio come succedeva negli anni '50 dello scorso secolo: la scuola media con il latino e la scuola di avviamento professionale. La narrazione è caratterizzata dall'atmosfera tipica degli anni in cui l'Italia inizia a beneficiare del "miracolo economico", quando le industrie dell'automobile e degli elettrodomestici vivono una crescita senza precedenti: la Cinquecento, il frigorifero e la lavatrice sono gli emblemi del boom dei consumi.
In questo contesto storico si ambientano le lezioni in vista dell'esame di terza media. A ospitare gli studenti è, per il terzo anno consecutivo, il Collegio Regina Margherita di Anagni, dove vigono le regole di sempre: preside, professori e sorveglianti rappresentano l'autorità. Vanno dunque ascoltati e rispettati. Massimo è, infatti, il rigore per il rispetto delle norme, con giornate scandite da studio e attività ricreative.
Il programma, realizzato in collaborazione con Banijay Italia, ha trasportato i telespettatori indietro negli anni Cinquanta. I giovani partecipanti hanno lasciato le proprie famiglie, i social network e l'inseparabile telefono e, accompagnati dalla voce narrante di Nino Frassica, hanno cominciato a provare le emozioni di vivere in un collegio del 1958. Scontri con il Preside e il corpo docenti, simpatie e antipatie verso gli altri collegiali e gite fuori dal convitto: sono questi i temi principali attorno ai quali si svilupperà il docureality che sarà trasmesso ogni martedì per otto serate complessive.
Samuel Rosica, noto come il «Dj Matto», è uno dei quattro pugliesi selezionati: al suo fianco ci sono Davide Di Franco di Bisceglie, Apollinaire Manfredi di Palagiano e Tommaso Miglietta di Lizzanello.
Altra grande novità di questa stagione è la presenza di due sezioni. Per la prima volta, dunque, i collegiali saranno divisi in due classi separate, proprio come succedeva negli anni '50 dello scorso secolo: la scuola media con il latino e la scuola di avviamento professionale. La narrazione è caratterizzata dall'atmosfera tipica degli anni in cui l'Italia inizia a beneficiare del "miracolo economico", quando le industrie dell'automobile e degli elettrodomestici vivono una crescita senza precedenti: la Cinquecento, il frigorifero e la lavatrice sono gli emblemi del boom dei consumi.
In questo contesto storico si ambientano le lezioni in vista dell'esame di terza media. A ospitare gli studenti è, per il terzo anno consecutivo, il Collegio Regina Margherita di Anagni, dove vigono le regole di sempre: preside, professori e sorveglianti rappresentano l'autorità. Vanno dunque ascoltati e rispettati. Massimo è, infatti, il rigore per il rispetto delle norme, con giornate scandite da studio e attività ricreative.