Attualità
"Uomini o caporali", torna il Festival della Legalità
Dal 12 al 14 ottobre nella biblioteca comunale: ecco il programma completo
Terlizzi - mercoledì 4 ottobre 2017
7.42
Dal 12 al 14 Ottobre, presso la Biblioteca Comunale "Marinelli Giovene" di Terlizzi, l'Associazione Culturale "Festival per la Legalità", con la collaborazione di Cigl FLAI Bari, l'Associazione Nazionale Magistrati e Libera, presenta "Uomini e Caporali", la sesta edizione del Festival per la Legalità dedicata quest'anno al fenomeno del caporalato e alle vittime innocenti di mafia in Puglia.
Giunto alla sua sesta edizione, ad animare il dibattito nell'elegante cornice della Biblioteca Comunale, saranno uomini e donne delle istituzioni e della società civile. Dalle testimonianze vive di chi la mafia se l'è trovata "davanti" a chi ogni giorno la combatte. L'evento è un'occasione per discutere di cultura, lavoro e legalità mettendo al centro del dibattito questioni decisive per la rinascita tanto della comunità cittadina quanto di quella nazionale.
⭕12 OTTOBRE - Caporalato e nuove schiavitù
Lavorare 12 ore al giorno sotto il sole. Fino a morire di fatica. Accampati in tendopoli o stipati in ghetti fatiscenti. Ai margini dei campi dove vengono prodotte le primiziemade in Italy. Senza regole, senza leggi. Dove l'unica parola che conta è quella del caporale. Una pratica che mette in moto due business: le agromafie e la gestione del mercato della braccia. Nelle campagne ci sono soprattutto i lavoratori stagionali stranieri. Perché lo sfruttamento viaggia di pari passo con il fenomeno della tratta degli esseri umani. Ma il caporalato non è un fenomeno strettamente legato agli immigrati, come vuole far credere una certa classe politica, ma è un fenomeno trasversale della nostra società che colpisce sia i migranti che i lavoratori italiani. Come Paola Clemente, 49enne di San Giorgio Jonico, nel Tarantino, caduta in un campo pugliese nel 2015, stroncata dalla fatica mentre lavorava all'acinellatura dell'uva. Per due euro all'ora.
Tavola rotonda con:
Ettore Cardinali, magistrato
Lorenzo Gadaleta, magistrato e Presidente ANM Bari
Anna Lepore, segretario generale FLAI CGIL
Leonardo Palmisano, autore del libro "Mafia Caporale" (Fandango Editore)
Modera Giovanni di Benedetto, giornalista di Telenorba
⭕13 OTTOBRE - Non a caso...si diventa vittime innocenti di mafia
L'8 settembre 1999 Hyso Telharaj, bracciante agricolo albanese di 22 anni, veniva ucciso nelle campagne di Cerignola. Hyso era uno dei tanti schiavi che riempiono ancora oggi la nostra terra durante la stagione estiva per la raccolta del pomodoro, sfruttati e privati di ogni dignità da criminali senza scrupoli. E proprio a loro Hyso si era ribellato e per questo è stato picchiato a morte. Il libro è una raccolta di contributi realizzati da autori vari ed ispirati alle storie di alcune vittime pugliesi delle mafie. L'incontro lo dedicheremo a Gioacchino Bisceglia, Terlizzese vittima innocente di mafia nel 1996.
Interventi:
Daniela Marcone, vicepresidente nazionale di Libera e referente nazionale del settore memoria
Sandro Ruotolo, Giornalista
Modera Elvira Zaccagnino, direttrice edizioni "la meridiana"
⭕14 OTTOBRE - Misteri Italiani. Il caso di David Rossi
"Ho paura. Voglio parlare con i magistrati… Aiutatemi! Domani potrebbe già essere troppo tardi!" Le ultime parole di David Rossi. Dalle mail inviate all'amministratore delegato di Mps Fabrizio Viola due giorni prima di morire. La perquisizione, la paura dell'arresto. Le clamorose lacune delle indagini. I reperti spariti o distrutti dai PM. Il potere e i misteri all'ombra del Monte dei Paschi di Siena. La verità di un giallo che non può essere archiviato come suicidio.
Interventi:
Davide Vecchi, autore del Libro "Il caso David Rossi. Il suicidio imperfetto del manager Monte dei Paschi di Siena" (Chiarelettere)
Giuliano Foschini, giornalista de la Repubblica
Modera Giovanni di Benedetto, giornalista di Telenorba
Ingresso Gratuito
Info: Tommaso Parisi - 3409011669
Associazione Culturale "Festival per la Legalità"
Giunto alla sua sesta edizione, ad animare il dibattito nell'elegante cornice della Biblioteca Comunale, saranno uomini e donne delle istituzioni e della società civile. Dalle testimonianze vive di chi la mafia se l'è trovata "davanti" a chi ogni giorno la combatte. L'evento è un'occasione per discutere di cultura, lavoro e legalità mettendo al centro del dibattito questioni decisive per la rinascita tanto della comunità cittadina quanto di quella nazionale.
⭕12 OTTOBRE - Caporalato e nuove schiavitù
Lavorare 12 ore al giorno sotto il sole. Fino a morire di fatica. Accampati in tendopoli o stipati in ghetti fatiscenti. Ai margini dei campi dove vengono prodotte le primiziemade in Italy. Senza regole, senza leggi. Dove l'unica parola che conta è quella del caporale. Una pratica che mette in moto due business: le agromafie e la gestione del mercato della braccia. Nelle campagne ci sono soprattutto i lavoratori stagionali stranieri. Perché lo sfruttamento viaggia di pari passo con il fenomeno della tratta degli esseri umani. Ma il caporalato non è un fenomeno strettamente legato agli immigrati, come vuole far credere una certa classe politica, ma è un fenomeno trasversale della nostra società che colpisce sia i migranti che i lavoratori italiani. Come Paola Clemente, 49enne di San Giorgio Jonico, nel Tarantino, caduta in un campo pugliese nel 2015, stroncata dalla fatica mentre lavorava all'acinellatura dell'uva. Per due euro all'ora.
Tavola rotonda con:
Ettore Cardinali, magistrato
Lorenzo Gadaleta, magistrato e Presidente ANM Bari
Anna Lepore, segretario generale FLAI CGIL
Leonardo Palmisano, autore del libro "Mafia Caporale" (Fandango Editore)
Modera Giovanni di Benedetto, giornalista di Telenorba
⭕13 OTTOBRE - Non a caso...si diventa vittime innocenti di mafia
L'8 settembre 1999 Hyso Telharaj, bracciante agricolo albanese di 22 anni, veniva ucciso nelle campagne di Cerignola. Hyso era uno dei tanti schiavi che riempiono ancora oggi la nostra terra durante la stagione estiva per la raccolta del pomodoro, sfruttati e privati di ogni dignità da criminali senza scrupoli. E proprio a loro Hyso si era ribellato e per questo è stato picchiato a morte. Il libro è una raccolta di contributi realizzati da autori vari ed ispirati alle storie di alcune vittime pugliesi delle mafie. L'incontro lo dedicheremo a Gioacchino Bisceglia, Terlizzese vittima innocente di mafia nel 1996.
Interventi:
Daniela Marcone, vicepresidente nazionale di Libera e referente nazionale del settore memoria
Sandro Ruotolo, Giornalista
Modera Elvira Zaccagnino, direttrice edizioni "la meridiana"
⭕14 OTTOBRE - Misteri Italiani. Il caso di David Rossi
"Ho paura. Voglio parlare con i magistrati… Aiutatemi! Domani potrebbe già essere troppo tardi!" Le ultime parole di David Rossi. Dalle mail inviate all'amministratore delegato di Mps Fabrizio Viola due giorni prima di morire. La perquisizione, la paura dell'arresto. Le clamorose lacune delle indagini. I reperti spariti o distrutti dai PM. Il potere e i misteri all'ombra del Monte dei Paschi di Siena. La verità di un giallo che non può essere archiviato come suicidio.
Interventi:
Davide Vecchi, autore del Libro "Il caso David Rossi. Il suicidio imperfetto del manager Monte dei Paschi di Siena" (Chiarelettere)
Giuliano Foschini, giornalista de la Repubblica
Modera Giovanni di Benedetto, giornalista di Telenorba
Ingresso Gratuito
Info: Tommaso Parisi - 3409011669
Associazione Culturale "Festival per la Legalità"