Cronaca
Vaccinazioni serali 12-19 anni: buona la risposta a Terlizzi
Barione: «Un atto di grande responsabilità. Speriamo in altre iniziative simili più scaglionate»
Terlizzi - lunedì 17 gennaio 2022
È stata buona la risposta dei ragazzi e delle ragazze dai 12 ai 19 anni che hanno aderito all'iniziativa regionale "La notte è giovane", che ha permesso loro di ricevere la terza dose di vaccino all'interno del centro allestito nel PalaChicoli di Terlizzi.
Tra venerdì 14 e sabato 15 gennaio sono stati 180 i giovanissimi che si sono recati nell'hub di via Cappella dei Chicoli. «Un atto di grande responsabilità - lo ha definito il Consigliere comunale delegato ai Servizi Sociali, Francesco Barione -. Speriamo in altre iniziative simili da parte dell'ASL Bari, che magari si svolgano più scaglionate, in giornate differenti ed in hub diversi. Ringrazio tutto il personale sanitario e di Protezione Civile, sempre all'altezza, nonostante condizioni non facilissime di lavoro».
Erano infatti aperti anche i centri vaccinali di popolazione di Molfetta, Bitonto, Ruvo di Puglia e Corato e quei numeri rappresentano in ogni caso risultati buoni, anche alla luce di questo aspetto. L'auspicio condiviso dalle autorità sanitarie è che presto la percentuale più alta possibile di adolescenti possa avere opportuna copertura vaccinale, vivendo la scuola senza più patemi.
Tra venerdì 14 e sabato 15 gennaio sono stati 180 i giovanissimi che si sono recati nell'hub di via Cappella dei Chicoli. «Un atto di grande responsabilità - lo ha definito il Consigliere comunale delegato ai Servizi Sociali, Francesco Barione -. Speriamo in altre iniziative simili da parte dell'ASL Bari, che magari si svolgano più scaglionate, in giornate differenti ed in hub diversi. Ringrazio tutto il personale sanitario e di Protezione Civile, sempre all'altezza, nonostante condizioni non facilissime di lavoro».
Erano infatti aperti anche i centri vaccinali di popolazione di Molfetta, Bitonto, Ruvo di Puglia e Corato e quei numeri rappresentano in ogni caso risultati buoni, anche alla luce di questo aspetto. L'auspicio condiviso dalle autorità sanitarie è che presto la percentuale più alta possibile di adolescenti possa avere opportuna copertura vaccinale, vivendo la scuola senza più patemi.