Politica
Valorizzazione via Francigena: Grassi critico con l'immobilismo di Terlizzi
Nuovo intervento del consigliere del Partito Democratico che punta il dito contro la scelta di installare a pochi passi una centrale a biogas
Terlizzi - mercoledì 8 settembre 2021
«Gli altri Comuni organizzano eventi per pubblicizzare la storica via del "camminare lentamente" e invece il mio Comune si interessa favorevolmente a che nelle vicinanze nasca una centrale a biogas».
Parola di Michele Grassi, consigliere comunale del Partito Democratico terlizzese, che punto il dito contro alcune scelte a suo dire in controtendenza con quanto sta accadendo altrove, se non dannose per la valorizzazione del cammino.
«Così - ammonisce ancora l'esponente Dem - la via Francigena verrebbe attraversata dai camion della sansa, diretti alla centrale.
La Via Francigena sta ricevendo fior di danari dal Governo - è l'osservazione di Grassi - per la sua particolare valorizzazione, tanto che ogni Comune sta immaginando e realizzando azioni positive di accoglienza dei turisti lenti. Immaginiamo il Cammino di Santiago de Compostela in Portogallo, quanti turisti e fedeli attrae. Nel mentre a Terlizzi, il Comune debole con gli "affaristi" e senza "visione", si percorre la strada al contrario», è la conclusione amara e polemica nei confronti della Giunta guidata da Ninni Gemmato.
Sulla vicenda centrale a biogas non è stata presa alcuna decisione definitiva, ma sono tanti i partiti e i movimenti contrati alla sua realizzazione per la vicinanza alla via Francigena e quindi ad un sito di interesse culturale elevato.
Il dibattito resta aperto ed i prossimi mesi saranno forse quelli decisivi per capire meglio il destino dell'area nell'agro di Terlizzi.
Parola di Michele Grassi, consigliere comunale del Partito Democratico terlizzese, che punto il dito contro alcune scelte a suo dire in controtendenza con quanto sta accadendo altrove, se non dannose per la valorizzazione del cammino.
«Così - ammonisce ancora l'esponente Dem - la via Francigena verrebbe attraversata dai camion della sansa, diretti alla centrale.
La Via Francigena sta ricevendo fior di danari dal Governo - è l'osservazione di Grassi - per la sua particolare valorizzazione, tanto che ogni Comune sta immaginando e realizzando azioni positive di accoglienza dei turisti lenti. Immaginiamo il Cammino di Santiago de Compostela in Portogallo, quanti turisti e fedeli attrae. Nel mentre a Terlizzi, il Comune debole con gli "affaristi" e senza "visione", si percorre la strada al contrario», è la conclusione amara e polemica nei confronti della Giunta guidata da Ninni Gemmato.
Sulla vicenda centrale a biogas non è stata presa alcuna decisione definitiva, ma sono tanti i partiti e i movimenti contrati alla sua realizzazione per la vicinanza alla via Francigena e quindi ad un sito di interesse culturale elevato.
Il dibattito resta aperto ed i prossimi mesi saranno forse quelli decisivi per capire meglio il destino dell'area nell'agro di Terlizzi.